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Basket, Apu, Castelli: Udine verità categorie superiori

Riccardo Castelli non nasconde la sua contentezza nell’essere diventato un nuovo giocatore dell’Apu Gsa Udine. Queste sono le sue prime parole “friulane”. «Credo che una piazza come Udine – dice – meriti le serie superiori....

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Riccardo Castelli non nasconde la sua contentezza nell’essere diventato un nuovo giocatore dell’Apu Gsa Udine. Queste sono le sue prime parole “friulane”.

«Credo che una piazza come Udine - dice - meriti le serie superiori. Dal primo momento in cui fui contattato, mi è parso evidente come la volontà del coach e della dirigenza fosse indirizzata verso questo obbiettivo. Sono sceso di categoria non per rimanerci, ma per tornare in A2 il più velocemente possibile assieme all'Apu Gsa».

Quanto conta la figura di coach Lardo nella tua scelta?

«Avere un coach della sua esperienza non può che darmi un'ulteriore conferma di quanto l’Apu Gsa voglia tornare ai massimi livelli. Avere il coach giusto è essenziale per poter far bene il proprio lavoro in palestra, soprattutto nei play - off».

Sei stato il primo annuncio ufficiale nel parco giocatori e coach Lardo ha detto che sei stato la prima scelta nel ruolo di ala forte. Responsabilità ulteriori?

«Sono onorato di essere il primo giocatore ad essere stato scelto, mi dà grande fiducia per poter iniziare la stagione al massimo e la consapevolezza che avrò un ruolo importante in questa squadra».

Che giocatore sei?

«Sono prima di tutto un agonista, competo in tutto quello che faccio e arrivare secondo è una possibilità che non contemplo. Sono un giocatore di squadra, mi piace trovare sempre il compagno più libero con il tiro migliore e prendermi le mie responsabilità quando devo».

Il tuo primo messaggio ai tifosi friulani?

«Non vedo l'ora di iniziare per conoscervi e farmi conoscere. Da me avrete sempre il massimo sia durante la settimana che la domenica in partita. Avremo bisogno di tutti voi per poter far tornare grande la pallacanestro a Udine».

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