altri sport

Gsa Udine, ecco Delegal: “Felice di questa opportunità”

L'ala statunitense si è presentata ieri al palaBenedetti, ma non si è potuta allenare a causa di un lieve stiramento: "Ho accettato subito la proposta dell'Apu, non vedo l'ora di cominciare"

Castellini Barbara

Un fisico imponente, una canotta con la scritta "Nba" e tanto entusiasmo. Si è presentato così ieri pomeriggio al palaBenedetti Eddie Delegal, ultimo acquisto della Gsa Udine chiamato a sostituire Davide Poltroneri. L'ala statunitense classe '94 è giunta in Friuli con l'obiettivo di sperimentare un campionato nuovo e mettersi in gioco in un club solido e ambizioso. Costretto ai box a causa di un lieve stiramento alla coscia destra (causato probabilmente dal lungo viaggio in aereo), ieri Delegal non si è potuto allenare, ma a MondoUdinese.it si è detto pronto per cominciare.

Delegal, come ha accolto l'opportunità di venire a giocare in Italia, alla Gsa Udine?

Prima di tutto, sono molto contento di questa opportunità. Il mio agente ha giocato in Italia per diversi anni. Non ho nemmeno preso in considerazione le altre proposte. Ho subito pensato che questa fosse la migliore soluzione per me.

Quindi appena Udine l'ha chiamata ha detto subito di sì?

Certo, ho parlato con il coach Lardo. Mi ha detto che questo è una buona società, dove si lavora bene. Il mio agente ha giocato per coach Lardo.

Cosa conosce del basket italiano?

Il campionato è buono, sono molto curioso di vedere in prima persona come sia giocare qui.

Cosa può portare alla squadra? Quali sono le sue principali abilità?

Energia, ovviamente atletismo e tanta passione, perchè amo questo sport.

Questa è la prima volta che viene in Italia?

Sì, la prima volta e sono molto contento.

Se la sente di dire qualcosa ai tifosi bianconeri, che non vedono l'ora di vederla scendere in campo con la casacca della Gsa?

Desidero solo dire loro che sono pronto. Per me sarà la prima esperienza in serie A2 e mi auguro che ci supportino sempre e che insieme ci divertiremo.

Potresti esserti perso