lopinione di 2

Questo 4-3-3 ha convinto, un punto di partenza importante (Di M. Giacomini)

L'analisi tattica di Udinese-Verona di mister Massimo Giacomini: "Ora si è vista una fisionomia di squadra e c'è un filo conduttore"

Redazione

Finalmente hanno giocato una buona gara: evidentemente hanno provato bene il 4-3-3 e alla fine lo si è fatto nel modo giusto, facendo possesso palla, con un centrocampo che ha sempre tenuto il pallino del gioco. E' una buona prestazione, confortante.

In effetti i giocatori erano più liberi nel gioco, la posizione di Totò è quella ideale,  è stato usato nel modo giusto, meglio di così non si poteva usarlo. Può stare davanti e, ovviamente, anche con due difensori di fronte si è districato al meglio, è in buona condizione fisica e mentale. Molto bene Thereau e Fernandes larghi. Quando c'era da difendersi si passava al 4-4-1-1 e al 4-5-1, con Thereau più libero anche in fase di non  possesso, al pari di Fernandes che ha svolto bene quello che gli è stato chiesto.

Ha giocato molto bene anche Guilherme, che ha coperto spesso e si è scontrato anche con Toni. Si è mosso bene davvero anche di testa, qualche sbavatura piccola solo su qualche passaggio, ma nell'arco di una gara ci più stare.

Bene anche Kuzmanovic che ha raddoppiato su tutti e giocato per la squadra, un  lavoro oscuro importante, lasciando più spazio a Badu.

In difesa Adnan è andato decisamente bene: a Genova e in altre gare non aveva nessuno davanti ed è andato in difficoltà, ora è stato meno responsabilizzato. Piris poi ha fatto il suo ruolo, non è una novità che sappia fare il terzino.

E in questo gioco può rientrare anche Widmer  come terzino, per cui ora le scelte non mancano davvero anche se questo centrocampo è davvero interessante e si deve stare attenti a modificarlo. Il metodo di gioco è stato ben applicato, anche se era la prima volta.

Ora si è vista una fisionomia  di squadra e c'è un filo conduttore.

Massimo Giacomini@MondoUdinese

 

 

tutte le notizie di

Potresti esserti perso