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Caos Parma; socio minoranza, questa è inutile agonia

“Non riesco a capire quale sia lo scopo di questa agonia. E’ inutile prendere in giro tutti: la situazione è drammatica. Non c’è denaro, mancano anche i pochi soldi per poter comprare il caffè”. E’ lo sfogo di...

Monica Valendino

"Non riesco a capire quale sia lo scopo di questa agonia. E' inutile prendere in giro tutti: la situazione è drammatica. Non c'è denaro, mancano anche i pochi soldi per poter comprare il caffè". E' lo sfogo di Roberto Giuli, presidente di Eenergy Ti Group (socio di minoranza con il 10% del capitale) al termine dell'assemblea dei soci del Parma Fc. Assise che si è conclusa con un nulla di fatto e con il socio di maggioranza, la Eventi Sportivi Spa rappresentata dal presidente Giampietro Manenti, ancora alle prese con le solite promesse. "Le garanzie? Solo parole, ovvero il fatto che ci sarebbe un importante gruppo bancario che si è reso disponibile ad aprire una linea di credito di 50 milioni, io me lo auguro - ha aggiunto Giuli - Il nome di questo gruppo bancario? Se voi lo sapete ditemelo ma se i soldi ci sono dovrebbero già essere qui. Ad oggi non ci sono". "C'è una perdita di 56 milioni - ha concluso il presidente di Eenergy Ti Group - Rispetto al 31 dicembre ci sono 7 milioni in più. La situazione è grave. Abbiamo chiesto al socio di maggioranza di ricapitalizzare ma lui continua a dire che vuole aspettare il 19 marzo perché spera che il Tribunale non dichiari il fallimento per poi presentare un piano nel quale lui dice ci saranno garanzie ma noi non abbiamo avuto nessuna garanzia".

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