Mancano ormai 24 ore al fischio di avvio della serie A 2017-2018, il 116esimo campionato della massima divisione italiana (l'86° a girone unico). Dopo sei anni di predominio della Juventus qualcosa cambierà al vertice? Sarà il Milan la candidata principale a insidiare il primato della Vecchia Signora? E quali saranno le squadre-rivelazione dell'anno? In attesa delle risposte, diamo uno sguardo al quadro degli incontri della prima giornata:
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Mancano 24 ore alla serie A 2017-2018: are you ready?
Domani alle 18 Juventus-Cagliari aprirà la 116esima stagione del massimo campionato italiano. Una sola "debuttante": il Benevento
Sabato 19 agosto
18.00
Juventus
Cagliari
Sabato 19 agosto
20.45
Hellas Verona
Napoli
Domenica 20 agosto
18.00
Atalanta
Roma
Domenica 20 agosto
20.45
Bologna
Torino
Domenica 20 agosto
20.45
Crotone
Milan
Domenica 20 agosto
20.45
Inter
Fiorentina
Domenica 20 agosto
20.45
Lazio
Spal
Domenica 20 agosto
20.45
Sampdoria
Benevento
Domenica 20 agosto
20.45
Sassuolo
Genoa
Domenica 20 agosto
20.45
Udinese
Chievo Verona
JUVENTUS-CAGLIARI
Forte di sei scudetti conquistati nelle ultime sei stagioni, il team di Massimiliano Allegri si presenta ancora come la formazione da battere. Ma la cessione di Bonucci e un pre-campionato non "spumeggiante" ha fatto emergere qualche ombra sui torinesi. Nemmeno i sardi si presentano al meglio con l'incognita Borriello, sempre più vicino alla cessione alla Spal.
HELLAS VERONA-NAPOLI
Inizio in salita per i neo-promossi che affronteranno una squadra già in condizione ottimale, complice la partecipazione ai preliminari di Champions League. C'è curiosità per il ritorno in Italia di Cerci, reduce da una stagione molto complicata all'Atletico Madrid. Sul fronte opposto Maurizio Sarri riparte dalle certezze: Hamsik, Callejon, Mertens, Insigne.
ATALANTA-ROMA
Sarà già un confronto interessante quello che si disputerà domenica alle 18 all'Atleti Azzurri d'Italia. I nerazzurri, prossimi all'esordio europeo, affronteranno il team del neo-tecnico Eusebio Di Francesco, protagonista "silente" del calciomercato. Petagna vs Dzeko, Gomez vs Perotti: siamo solo all'inizio ma le premesse sono già gustose.
BOLOGNA-TORINO
Se c'è una squadra che finora ha convinto poco è proprio il Bologna. Reduce da un campionato piuttosto anonima, la formazione di Roberto Donadoni ripartirà con Verdi, Deestro e il giovane Di Francesco, tra i talenti più interessanti del nostro campionato. Ma a centrocampo manca qualità: riuscirà il tecnico ex Parma a trovare la quadra? Sul fronte opposto c'è un Toro che mira all'Europa, con Belotti in prima linea.
CROTONE-MILAN
Riuscirà il Crotone a ripetere l'impresa compiuta nella passata stagione? E' l'interrogativo checirca in queste ore. Sicuramente il calendario non agevola i calabresi che pronti via si troveranno davanti la squadra di Vincenzo Montella, additata da molti come l'anti-Juve. Da Kessie, a Biglia, da Bonucci, a Conti, a Borini: il Milan è senza dubbio la regina di questo mercato. E la vittoria schiacciante in Europa League (seppur contro un avversario molto modesto) ha ulteriormente galvanizzato un ambiente già molto carico.
INTER-FIORENTINA
Allo stadio Giuseppe Meazza si "affronteranno" due allenatori che esordiranno sulle rispettive panchine: Luciano Spalletti e Stefano Pioli. E' questo senza dubbio il tema più interessante tra due squadre che sembrano ancora indietro rispetto le dirette avversarie. A questo si aggiunge l'incrocio del neo nerazzurro Borja Valero contro il suo recente passato. Se dobbiamo individuare un big-match di questo primo turno lo abbiamo trovato.
LAZIO-SPAL
Sarà l'anno della Lazio? Forse. Intanto al debutto i biancocelesti si troveranno davanti una neo-promossa che ha conquistato la scorsa stagione non solo la promozione sul campo, ma anche la simpatia di tutta Italia (o quasi). E la campagna acquisti "ragionata" (vedi gli ingaggi di Felipe e Paloschi) ha fatto intendere che il club di Mattioli non voglia strappare solo sorrisi ma anche punti. Magari già dalla prima giornata.
SAMPDORIA-BENEVENTO
Al sorteggio del calendario, la Sampdoria ha subito pescato il jolly, perchè affrontare la "Cenerentola" della serie A all'esordio e tra le mura amiche potrebbe consetire ai blucerchiati di prendere fiducia fin dall'avvio di questo campionato. Quagliarella e Caprari, poi, dovranno far divertire i tifosi e far dimenticare in fretta Muriel. Mentre a Ceravolo & co. spetterà il difficile compito di cancellare lo scetticismo che avvolge il Benevento.
SASSUOLO-GENOA
In una serie A multilingue, i neroverdi rappresentano gli ultimi (o quasi) difensori dell'italianità. Berardi, Falcinelli, Politano: un tridente tutto nostrano per rivivere una stagione da protagonisti e cancellare quell'alone di provincialismo che Squinzi sta lentamente annullando grazie a una programmazione attenta e mirata. Ancora tanti, invece, i dubbi che ruotano attorno al Grifone, infarcito di stranieri e senza un progetto ben chiaro.
UDINESE-CHIEVO
Arrivare tra le prime dieci e agevolare la consacrazione di alcuni giovani quali Scuffet, Fofana, Jankto e Balic e De Paul: è questo l'obiettivo del team di Gigi Delneri che domenica si troverà davanti un Chievo tutto "esperienza e muscoli". Ago della bilancia del match al Friuli potrebbe essere Thereau, atteso ex e (soprattutto) principale terminale ai quali si affidano i friulani. Sul fronte opposto, la curiosità è tutta per il neo-acquisto Pucciarelli.
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