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Guidolin: Sono un Friulano che non ama i riflettori

Francesco Guidolin a tutto campo: dal suo passato all'Udinese, fino alle coppe europee, passando per la riforma del campionato

Redazione

"Sara' dura per entrambe e molto complicato passare il turno. Secondo me il Bayern con il Barcellona e' la squadra piu' forte in questo momento. Il sorteggio non e' andato bene. Bisogna vedere pero' come si arriva a febbraio, gli infortuni, la situazione in campionato, gli obiettivi. Le sfide sono stimolanti ma molto difficili". E' quanto afferma Francesco Guidolin a Fox Sports, parlando del sorteggio di Champions della Juventus e della Roma. "Il Bayern Monaco andra' in letargo per quasi due mesi tra poco. Con il campionato di 18 squadre si da' piu' tempo a tutti. Dal riposo dei giocatori, alla nazionale, tutti ci guadagnano. E anche in Italia dovremo seguire questa strada".

L'ex allenatore dell'Udinese  ha parlato dell'Arsenal e del Manchester City in vista del big match in programma lunedi' prossimo in diretta alle 21.00 du Fox Sports: "L'Arsenal e' una squadra distratta. Hanno bisogno di un giocatore che sappia rubare palla agli avversari perche' davanti hanno tanta qualita ma devono sistemare il reparto arretrato. Quella col City sara' una sfida molto bella. I Citizens dilapidano un po' troppo quello che costruiscono. E' la squadra piu' forte della Premier League ma senza continuita'".

E sul suo periodo all'Udinese ha dichiarato: "La coppia piu' forte che ho allenato e' stata quella dell'Udinese nel 2010-2011: Sanchez-Di Natale. Sanchez dietro la punta, Toto', in quello che io chiamavo 3-6-1. Erano le mie due frecce d'argento che in velocita e con la tecnica che li contradistingue hanno fatto davvero la differenza".

Sul suo futuro aspetta una chiamata, come ha sempre detto:  "In questo momento sto viaggiando e monitorando. Sto vivendo un bel periodo della mia vita. Sono un Friulano che non ama stare sotto I riflettori. Palermo e Udine sono due mondi diversi ed entrambi piacevoli. In questo momento la mia vita e' piu' serena e piu' rilassata, avevo bisogno di un periodo di stacco. Sono stato uno dei primi a prendersi una pausa, adesso va di moda".

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