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La vittoria di Colantuono in attesa del futuro

A volte si parla più fuori che altro: molte voci di questi giorni parlavano di uno spogliatoio bianconero non unito, di un tecnico che non ha il polso della squadra, con voci di sostituti che si sono sprecate. Ebbene, al di là della classifica...

Monica Valendino

"A volte si parla più fuori che altro: molte voci di questi giorni parlavano di uno spogliatoio bianconero non unito, di un tecnico che non ha il polso della squadra, con voci di sostituti che si sono sprecate. Ebbene, al di là della classifica che rimane ancora non tranquilla, l’Udinese ha risposto sul campo a tutto il resto: pur con dei limiti dovuti agli infortuni e a una rosa non di certo eccelsa, la squadra ha giocato con e per Colantuono, ha mostrato carattere e voglia di uscire dalla melma. Ha giocato come sa, senza voler stupire con effetti speciali, ma con pragmatismo.

"La vittoria è targata più che mai Colantuono, forse la sua vera ‹ prima ›: perché ha avuto il coraggio di lanciare Aguirre, fin qui tenuto troppo in ombra, ha lasciato fuori Di Natale in una gara chiave, ha confermato Iturra del quale si fida dall’inizio, ha trovato una certa quadratura di gioco.

"Insomma il suo carattere è emerso in una vittoria che può far tornare il sereno in casa Udinese.

"Ora si pensi però anche al mercato, con meno ansia, ma con la consapevolezza che la rosa va migliorata. Una punta e un centrocampista sembrano scontati, ma non serve ora fare nomi. Il mercato è ancora lontano, prima di tutto serve mantenere l’aggressività vista contro la Samp anche nelle prossime gare. L’Udinese ha come obiettivo venti punti alla sosta natalizia, ne mancano 5: pochi, ma attenzione agli avversari, certo è che se i bianconeri rimangono propositivi non la daranno vinta facilmente. La strada per la salvezza è stata presa, ora guai a sbandare.

"Di certo si riparte con qualche certezza in più: la classifica non mette ansia per adesso, anche se non va sottovalutata, il gioco inizia prendere forma, anche se non stupefacente, la difesa soprattutto sembra essere il punto di forza di questa squadra e anche se non si segna molto, la cosa importante è non prendere gol.

"Da qui l’ottimismo per un futuro che Colantuono deve ancora plasmare definitivamente.

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