De Paul, l’Inter fa sul serio

Rodrigo De Paul, da tempo croce e delizia di questa Udinese. Oggi più delizia, visto che dei nove punti fatti almeno 6 portano il suo sigillo. Non ci fosse stato sarebbero già guai molto seri. Ma la sua croce è anche quella tecnica sopraffina e innegabile, che mal si sposa con l'ordine e la disciplina tattica che una squadra che deve salvarsi pretende. Un trequartista che è un po' punta all'occorrenza (perdendo in fase difensiva lucidità), un po' centrocampista/mezzala perdendo in fase conclusiva qualcosa.

Però piace a molti e il suo valore è cresciuto. Già in estate la società ha detto no alla Fiorentina per trattenerlo, con conseguente malumore dell'argentino, a gennaio la situazione si potrebbe ripetere. L'Inter lo vuole e  pare intenzionata seriamente a mettere sul tavolo i soldi chiesti da Pozzo Jr. Vedremo anche che ne pensa Nicola, che sa bene che come coppia con Lasagna non è l'ideale. Forse li farà convivere e tutto verrà rimandato a luglio, altrimenti, magari in cambio di una punta che tolga responsabilità all'ex Carpi si potrebbe  cedere. Per non meno di 9 milioni. Insomma, l'Udinese ci guadagnerebbe comunque.