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Udinese Primavera: L’elogio del gruppo. Bovolon il migliore con la Roma

L'Udinese Primavera ha mostrato in Francia i suoi muscoli e la sua tecnica: tanti elementi di valore a disposizione di mister Mattiussi che come sempre col suo staff li farà crescere. Bovolon (già in odore prima squadra a Pordenone) il migliore...

Monica Valendino

L'Udinese Primavera, di ritorno dalla Francia, ha ora a disposizione due meritatissimi giorni di riposo prima di riprendere la preparazione in vista dell'avvio di campionato.

L'esperienza a Caen nella Perone Cup è stata esaltante, i bianconeri hanno dimostrato di essere già un gruppo solido, affiatato e con tanta, tanta tecnica. Certamente per la stagione c'è ancora da lavorare, ma la finale persa solo ai rigori contro il 'colosso' Roma, ha mostrato elementi che potranno dire la loro nel presente e nel futuro.

Edoardo Bovolon è stato eletto uomo partita contro i giallorossi.  L'anno scorso si è fatto le ossa al Pordenone, dove ha giocato tutta la stagione con la Berretti, diventando capitano nelle ultime 10 giornate. A fine stagione, l'ultima di campionato agli ordini di Tedino (uno che di giorni se ne intende) , ha debuttato in lega pro contro il Giana, ed è stato convocato per tutti i play off.

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Poi Halilovic, Armenakas, Serafin, Variola, Halilovic, Varesovic, insomma citiamo alcuni ma quello che si deve sottolineare è che questa Udinese ha davvero tanta qualità. Il lavoro di mister Mattiussi, del suo staff, di Carnevale e da Angelo Trevisan ogni anno ultimamente viene premiato sul campo, al di là poi di alcuni piazzamenti. La verità è che mai come oggi tanti giocatori usciti dal vivaio bianconero possono giocare tra i professionisti (ultimi Pontisso e Meret).

Guido Variola al termine della sfida con la Roma ha scritto così sul suo profilo Instagram: "È finita così, con la medaglia d'argento al collo torniamo a casa consapevoli di aver sfiorato l'impossibile, giocando alla pari con i campioni d'Italia prima di sconfiggere corazzate di caratura mondiale. Abbiamo cominciato un mese fa tra tante incognite ed incertezze da parte di tutti, ora abbiamo dimostrato di essere un gruppo di amici prima di una squadra, pronti a tutto in ogni momento. Purtroppo rimane una forte amarezza per non aver portato a casa la coppa ma è dalle sconfitte che ci si fortifica e se così fosse sono sicuro che ci toglieremo grandi soddisfazioni. Non resta altro che continuare con la solita umiltà e dedizione inseguendo il nostro sogno. Non mi resta altro che dire grazie ad ognuno di voi per questa esperienza indimenticabile. Orgoglioso di essere parte di questo gruppo". E i tifosi friulani sono orgogliosi di questa piccola Udinese.

Questa stagione può portare ulteriori conferme anche se poi l'amarezza rimane quando si vede che in prima squadra si preferisce ancora andare a comprare all'estero invece di proseguire la crescita di alcuni giovani.

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