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Colantuono: Spirito giusto, continuiamo la crescita

Stefano Colantuono al termine della sec onda uscita ha parlato della prestazione dei suoi: “La squadra ha fatto bene, il primo tempo non mi è affatto dispiaciuto. Il nostro avversario aveva le stesse caratteristiche dello Schalke essendo...

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Stefano Colantuono al termine della sec onda uscita ha parlato della prestazione dei suoi: "La squadra ha fatto bene, il primo tempo non mi è affatto dispiaciuto. Il nostro avversario aveva le stesse caratteristiche dello Schalke essendo una formazione della Bundesliga: avevano più gamba di noi essendo dieci giorni avanti di preparazione, hanno più brillantezza", ha detto a Udinese Chennel

"Ma ci siamo comportati bene - prosegue - , abbiamo creato diverse occasioni sfiorando il gol con Thereau, Totò e anche Adnan. Abbiamo sofferto il giusto con un colpo di testa su un palo su un nostro errore, una sbavatura che fa parte di un contesto di crescita. Nel secondo tempo è arrivato questo jolly dalla distanza col il pallone messo all'incrocio, però poi siamo stati ordinati con tanti giovani in campo, svolgendo le cose discretamente anche se era chiaro che potessimo soffrire un po' con tanti ragazzi. C'è stata anche l'occasione di pareggiare. Io al calcio di Luglio non do una importanza così esagerata, è stato un buon test: ho visto cose buone in entrambi i tempi, soprattutto nel primo. Adesso dobbiamo andare avanti con il lavoro. Mi piace lo spirito, la voglia di capire alcuni concetti studiati in allenamento e messo in pratica molto bene in alcune situazioni e la capacità di soffrire. Mi dispiace aver preso quel gol dalla distanza con una situazione balistica importante e di aver perso la partita perché è una cosa che non digerisco mai volentieri: accettiamo serenamente e guardiamo avanti. Il caldo c'è ma non può essere una variabile da considerare, siamo abituati anche a Udine, non può essere una attenuante. I cartellini? A me non piace la squadra che rimane in inferiorità ma nemmeno quella che accetta tutto passivamente, dobbiamo ribattere colpo su colpo senza esagerare. Se c'è da tirare fuori ogni tanto il petto non fa male".

Infine una battuta anche sul ritorno di Ivan Piris: "Sono molto contento, è un ragazzo utile che sa giocare in più ruoli. La società mi aveva garantito che avrebbe lavorato in questo senso, abbiamo un tassello in più per potenziare la rosa dei difensori".

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