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Delneri serafico: “Facciamo tesoro di questa sconfitta”

Le prime dichiarazioni del tecnico friulano al termine della sfida con la Roma: "Abbiamo concesso i primi 15 minuti agli avversari, ma abbiamo anche creato molte occasioni da gol"

Castellini Barbara

Una sconfitta di misura che brucia parecchio. L'Udinese, ancora una volta, ha dimostrato di poter mettere in difficoltà una delle formazioni più temibili del campionato, come la Roma, ma senza riuscire a pungere. Nemmeno aver schierato nel finale quattro punte contemporaneamente (De Paul, Thereau, Perica ed Ewandro) è servito a interrompere l'anemia in attacco. Ecco come mister Gigi Delneri ha analizzato la sfida in conferenza stampa: "Nel primo tempo abbiamo creato situazioni importanti, ma abbiamo concesso i primi 15 minuti alla Roma che potevamo pagare a prezzo ancora più caro. Poi la squadra ha avuto soluzioni di gioco e gol importanti, sulle quali siamo mancati un pochino. Mi dispiace non aver battuto nessuna grande finora. Ma dobbiamo valutare l'avversario che abbiamo davanti. La fisicità e la dinamicità della Roma sono importanti. E' chiaro che dobbiamo migliorare. Dobbiamo far tesoro di quanto abbiamo fatto oggi. Affrontiamo squadre strutturate per ottenere risultati diversi da noi". 

Con la Roma è arrivato il secondo ko consecutivo, dopo il passo falso con l'Inter. "Le sconfitte - sottolinea il tecnico bianconero - sono ingiuste perchè non siamo stati in grado di sfruttare a dovere le occasioni che ci sono capitate.. Abbiamo prodotto giocate interessanti, abbiamo sbagliato qualche finalizzazione. Siamo qui per valutare. La squadra non credo sia mai stata messa sotto da nessun avversario finora. Se finalizzissimo ciò che produciamo, vinceremmo il campionato...".

Ma cosa sta mancando alla squadra in zona gol? Ecco come risponde Delneri: "Ho cambiato qualcosa nella ripresa per aumentare la fisicità in attacco, ma Zapata e Perica non sono abituati a giocare insieme. Ewandro? Devo migliorare dal punto di vista del fisico, ma si è inserito bene. Cercheremo con il tempo di concedergli maggiori opportunità. La squadra deve lavorare bene, con coscienza. Non sono queste le gare che ci devono condizionare".

Sul gol, Delneri non punta il dito contro i suoi: "Danilo è forse arrivato un po' in ritardo, ma Nainggolan ha compiuto un grande gesto tecnico". E difende la scelta di aver tenuto in campo Cyril Thereau fino alla fine, apparso non in grande giornata. "C'è stato un problema di spazi, non è solo colpa del francese. Ma dobbiamo tenere conto anche degli avversari. Mancava Rudiger, ma c'era Manolas...  Tanti big-match ravvicinati non sono semplici da gestire. Kums sotto le attese? E' tutta una questione di equilibrio. Se oggi avessimo giocato più da squadra, avremmo potuto mettere in maggiore difficoltà la Roma. L'Udinese ha lottato, ha sofferto, ma dovremmo imparare che tutti devono portare la "mattonella", non siamo ancora capaci a dare la spallata sull'ultimo passaggio, la palla arriva troppo lunga, troppo corta, troppo alta... Facciamo tesoro di questi risultati per il prosieguo della stagione". 

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