udinese

La testimonianza di Wague: Il Corano parla solo di pace

Molla Wague, maliano, è scampato per poco all'attentato all'hotel Ramson. Lui, musulmano, racconta quel che è diventato il Mali oggi

Redazione

Giocare a calcio da musulmano ai tempi dell'Isis e vivere il terrore in prima persona. Molla Wague, maliano e musulmano, ha raccontato al Messaggero Veneto la sua testimonianza sul suo Paese vittima dell'attentato dei terroristi all'hotel nel venerdì del terrore: "Devo essere sincero - spiega al Messaggero Veneto - da almeno cinque anni si è trasformata in una meta a rischio per uno straniero. Colpa dei ribelli del nord, quelli che hanno sferrato l'attacco all'hotel la scorsa settimana. La Francia che controllava il paese nell'era coloniale ha fatto bene a reagire,a  intervenire con l'esercito e l'aviazione nel tentativo di normalizzare la situazione, ma la violenza di certa gente è difficile da spiegare. E' vero - prosegue - sono musulmano, ma vi garantisco che il Corano parla solo di pace. Quelli he uccidono in nome della nostra religione sono imbroglioni, anzi degli impostori che manipolano la gente in nome di versetti interpretati in nome univoco"

Sulla strage di Bamako racconta anche che "sono sfuggito di poco, fino a mercoledì ero là, all'hotel Radison, prima di tornare in Friuli".

tutte le notizie di

Potresti esserti perso