udinese

Delneri: la passione c’è, non potete dire il contrario

Il tecnico bianconero presenta la sfida di domani allo stadio Carlo Castellani contro l'Empoli: "Loro sono in un momento di crescita importante, sarà una gara insidiosa"

Castellini Barbara

Ripartire con lo stesso coraggio messo in campo nelle ultime gare, ma cercando un esito diverso. Questo è lo spirito con il quale scenderà in campo domani l'Udinese di Gigi Delneri, impegnata nel secondo turno del girone di ritorno di serie A contro l'Empoli allo stadio Carlo Castellani.

Mister, l'Empoli è reduce da due risultati positivi. Che avversario si aspetta?

E' una squadra che sta ritrovando qualche giocatore importante, in primis Saponara. E' una squadra di grande palleggio, tatticamente simile alla Sampdoria. Ma è un avversario con il quale l'Udinese può giocare alla pari e questo è già un punto di partenza importante.

Se l'Udinese vuole riprendere a correre, però, dovrà evitare certi errori difensivi...

Io la ribalto come sono solito fare. Con la Roma abbiamo concesso, è vero, ma abbiamo anche creato molto. Quando affronti certe formazioni devi vedere i lati positivi e non quelli negativi. Il nostro obiettivo è la crescita. Noi accettiamo sempre le critiche, purchè siano costruttive. Quando leggo che dobbiamo ricreare la passione all'interno allo stadio, mi inc...zo perchè già l'abbiamo riportata questa passione. Altrimenti è un'informazione errata. Abbiamo affrontato squadre in questo 2017 che sono di livello superiore e hanno altre ambizioni. Il calcio è opinabile, quantificabile, ma io vedo che siamo a 5 punti dal Torino, guardiamo avanti. Noi vogliamo sempre migliorare, ma siamo consapevoli che abbiamo dei limiti che desideriamo superare.

Gennaio è un mese particolarmente difficile: Inter, Roma, Empoli, Milan e lei ha indicato come gli azzurri gli avversari più temibili. Quali sono le insidie di domani?

Il miglioramento dell'Empoli è evidente. Le insidie nascono dal fatto che loro si giocano una fetta importante del loro campionato.

Si è parlato di errori difensivi, ma è l'attacco in questo momento che non dà risposte in termini di finalizzazioni. E' preoccupato?

Bisogna essere cattivi. In tante occasioni abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio. Ci sono state nelle ultime due gare tante opportunità che non siamo stati in grado di sfruttare al meglio. Oggi noi soffriamo molto meno in difesa rispetto un paio di mesi fa. Dobbiamo concedere di meno. Bisogna essere sempre equilibrati. Sappiamo che dobbiamo migliorare dove sbagliamo.

Duvan Zapata sembra avere un "difetto" di malizia, è d'accordo? Con la Roma 

Il rigore c'era, dobbiamo essere onesti nel dirlo. L'uomo dietro la porta non poteva non vederlo.

Come sta Cyril Thereau?

Sta bene, in settimana ha fatto un lavoro differenziato, ma ieri e oggi si è allenato con i compagni molto bene. Questa è una squadra che ha bisogno di un supporto

E sul "caso" Stipe Perica?

Abbiamo già chiarito tutto. Non credo ci siano "mal di pancia". E' un ragazzo giovane che ha caratteristiche importanti e capisco che a nessuno piaccia stare fuori. L'importante è farsi trovare pronto quando viene schierato.

Infine, ci dice qualcosa su Andrija Balic?

Si sta allenando, quando sarà pronto avrà le sue chance, se le meriterà.

Potresti esserti perso