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Iachini: servirà la partita perfetta

Il tecnico bianconero presenta la sfida di domani sera contro la Lazio: "Affrontiamo una squadra ricca di qualità"

Castellini Barbara

Riprendere quota, senza "se" e senza "ma". Dopo la sconfitta di domenica scorsa contro il Sassuolo, l'Udinese vuole riprendere quota domani sera allo stadio Friuli contro la Lazio, dando continuità alla prestazione di dieci giorni fa in casa contro la Fiorentina. Parte da qui l'analisi pre-partita di mister Giuseppe Iachini.

Mister, da dove si riparte?

Dobbiamo continuità al lavoro portato avanti finora. Ci sono capitati alcuni problemini, ma questo fa parte della nostra attività. Affronteremo una squadra di grande qualità. Ci vorrà la partita perfetta. Dovremo migliorare le situazioni di possesso palla. Su questo stiamo lavorando.

Si è dato una risposta sul perchè di un primo tempo così anonimo a Reggio Emilia?

Abbiamo sbagliato sul piano del palleggio e del fraseggio. Se sbagliamo tecnicamente non riusciamo a essere pericolosi.

Nella partita con il Sassuolo, l'Udinese ha pagato la mancanza di profondità...

Con Penaranda e Thereau volevamo trovare proprio questa via, ma non ci siamo riusciti. Abbiamo portato avanti finora due sistemi offensivi. A seconda delle caratteristiche della partita andremo a vedere. Thereau viene da una situazione fisica non ottimale, dobbiamo attendere che ritrovi la condizione ideale.

Possiamo affermare però che l'esperimento non è riuscito...

Ho ritenuto opportuno inserire due attaccanti freschi perchè Zapata era alla terza partita consecutiva in una settimana e Perica aveva giocato titolare qualche giorno prima. Con il senno di poi si può dire tutto. Le scelte nascevano da esigenze particolare. Ma non parliamo di turnover.

Perchè non ha tentato una staffetta tra Zapata e Perica?

Zapata, dopo due partite dispendiose disputate, era affaticato. Mandarlo in campo dall'inizio significava avere già un cambio obbligato. Dico di più. Se Lucas Evangelista fosse stato in forma, avrei rinunciato anche a De Paul, invece ho dovuto schierare l'argentino perchè il brasiliano non era al top. Detto questo, non nego che nel primo tempo mi sarei aspettato molto di più.

Parlando della Lazio, è una squadra difficile da decifrare. Come ha preparato questa gara?

Rispettiamo molto i nostri avversari. E' una squadra che si conosce da anni, hanno molte qualità. Ci vorrà una gara attenta, concentrata e determinata. La nostra volontà è questa.

Gli esterni offensivi della Lazio sono particolarmente temibili...

Dovremo essere bravi ad accorciare con i tempi giusti, per non dare modo agli avversari di essere così facilmente leggibili. Nei raddoppi dobbiamo essere più efficaci. Dobbiamo evitare di concedere qualche cross di troppo. Stiamo correggendo alcune situazioni, attraverso allenamenti e analisi quotidiane.

Udinese e Lazio stanno investendo molto sui giovani, che partita sarà?

L'aspetto positivo è il desiderio di lanciare giovani di prospettiva, al tempo stesso però la serie A non ti dà molto tempo a disposizione per crescere.

Badu è ancora out?

Vedremo oggi e nella rifinitura di domani mattina. Comunque rimane in dubbio, mentre Evangelista è recuperato.

Potrebbe essere Fofana un eventuale sostituto?

Il ragazzo ha avuto qualche difficoltà, anche perchè non parlava la nostra lingua. L'ho provato inizialmente davanti alla difesa, ma con l'arrivo di Kums l'ho schierato come interno di centrocampo. Ci sono movimenti, presa di posizione, lettura del gioco diversi. Ci stiamo lavorando, comunque siamo convinti che potrà avere una crescita da questo punto di vista.

Come valuta, invece, la prestazione da titolare di Jankto a Reggio Emilia?

Ho una rosa che mi consente di fare diverse scelte. Domenica ho scelto Jankto al posto di Fofana. Sono contento di come abbia giocato, vuol dire che sta crescendo bene. E' sintomo di una società che sta lavorando in prospettiva. Ecco perchè dico che abbiamo buoni margini di miglioramento.

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