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L’Udinese “scopre” Bochniewicz: Oddo tratta tutti allo stesso modo

Il difensore polacco ha esordito con la maglia bianconera giovedì in occasione della sfida di Tim Cup con il Perugia: "Aspettavo da tanto questo momento, felice della possibilità che mi è stata data"

Castellini Barbara

Forse la panchina bianconera è meno corta di quanto si possa credere. La conferma arriva, infatti, dai più giovani, finora meno impiegati, ma bravi a farsi trovare pronti quando chiamati in causa. E' questo il caso di Pawel Bochniewicz, rientrato in estate all'Udinese dopo due stagioni in prestito al Granada B. Il giovane difensore polacco classe '96 ha esordito giovedì sera nel corso della gara di Coppa Italia con il Perugia, vinta dai friulani per 8-3.

Alla testata polacca przegladsportowy.pl, Bochniewicz ha raccontato così la gioia del suo debutto con la casacca friulana: "Essere un giocatore della prima squadra e non della Primavera è proprio un'altra cosa. Ho aspettato questo momento da tanto tempo. Certo, ero molto agitato, ma la soddisfazione di scendere in campo è stata maggiore dello stress". Il risultato di quella gara, poi, non si dimenticherà facilmente. Pawel racconta: "E' stata una partita molto strana. Nella mia breve carriera non avevo mai visto nulla di simile.

">Quando l'allenatore mi ha mandato a scaldare ho pensato "Ok, avrò una possibilità". Ma dopo il 4-3 ho pensato che non avrebbe cambiato gli uomini della difesa. Fortunatamente Maxi Lopez ha siglato subito il 5-3 e mi  ha consentito di entrare".

"> L'arrivo di Massimo Oddo per i ragazzi più giovani è stato accolto positivamente. "Sicuramente vedo maggiori possibilità di giocare ora - conferma il nazionale polacco Under 21 -. Non voglio entrare nei dettagli, ma diciamo che mi sento trattato meglio. Ovvio che non ho l'esperienza di Bram Nuytinck che ha giocato in Champions League con l'Anderlecht.

">È noto che tali giocatori vengono visti in genere in modo diverso, ma Oddo tratta tutti allo stesso modo e tutti hanno le stesse possibilità".

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