Pozzo: “Ora pretendo il massimo da giocatori e staff”

A fine gara è un Gianpaolo Pozzo soddisfatto finalmente per la prima vittoria della sua Udinese dal 6 gennaio quando batte l'Atalanta: «Io posso solo dire che era una partita decisiva, delicata e difficile. Se devi fare punti ti può capitare l’incidente e sono provato, lo ammetto: se fosse andata male sarebbe stata una bruttissima situazione. Siamo venuti da una serie di partite sbagliate e sfortunate. In alcuni casi si meritava altri risultati, ma siamo arrivati qui. Nonostante gli errori che abbiamo fatto, questa squadra ha una rosa che non corrisponde alla classifica, ma ne prendiamo atto e ora chiedo di più a tutti, allo staff e alla squadra », ha detto a Udinese Tv.

Il modulo nuovo provato col Verona ha convinto: « Effettivamente oggi non abbiamo rischiato nulla, qualche piccolo errore, ma certi moduli si devono assimilare, ma mi è piaciuto, siamo stati più aggressivi e non abbiamo rischiato. Ma dipende dalla mentalità, che ora pretendiamo dai giocatori ad ogni partita».

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Ora il Frosinone all’orizzonte: « Sarà un bivio, se vinciamo la pratica salvezza sarebbe chiusa. E potremmo fare un discorso più ambizioso. Se abbiamo la fortuna di trovare anche alcuni ottimi giocatori in futuro si può entrare in Europa ed è quello che vorremmo fare con la programmazione e la voglia di crescere del club. Spero che il futuro con lo stadio nuovo sia più ambizioso, con un tifo importante come quello visto. La squadra per questo deve dare il massimo ».