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Tavian presenta Lazio-Udinese: una partita “da correre”

Il tecnico: "I bianconeri stanno pagando nelle ultime domeniche un calo di forma, nonostante ciò la loro unica possibilità contro la Lazio per sopperire all'inferiorità tecnica degli uomini è proprio quella di giocare la carta della fisicità...

Redazione

L'allenatore e noto opinionista di Udinese Tv, Marco Tavian, ci spiega anche questa settimana come affrontare una squadra non semplice, la Lazio appunto, in vista dell'incontro di domani allo stadio Olimpico.

"Mister, come vede la partita in programma domani con la Lazio? 

"La Lazio può essere tranquillamente annoverata tra le sorprese di questo campionato; nonostante non abbia fatto una campagna acquisti faraonica, ha gli elementi che permettono alla squadra di essere veloce,  tecnica, brevilinea. Il suo tallone d'Achille potrebbe essere la difesa, i bianconeri dovranno dimostrare bravura nel mettere in difficoltà i due centrali e incunearsi nei varchi che la squadra a volte lascia aperti; soprattutto l'Udinese dovrà correre tanto e forte, al fine di sopperire al divario tecnico con i biancocelesti, nonostante soffrano un netto calo di forma fisica . Domenica gli uomini di Delneri affronteranno la Lazio un pò in veste di vittime sacrificali, sta a loro provare che possono giocare molto meglio di quanto abbiano fatto finora e con l'Inter ad esempio lo hanno dimostrato, ma si sa, nel calcio le vittorie e il buon gioco si dimenticano molto più in fretta che le sconfitte brucianti.

"Secondo lei Inzaghi ricorrerà a un turnover della squadra?

"Ricordiamo che la Lazio affronterà la Roma mercoledì per la semifinale di Coppa Italia e sappiamo tutti quanto sia importante il derby per i tifosi delle due squadre, per cui sicuramente Inzaghi penserà ad un turnover, se di turnover possiamo parlare vista la tantaqualità della panchina biancoceleste che non ha nulla da invidiare ai titolari; probabilmente uno tra Keita e Felipe Anderson riposerà, così come può essere che risparmi Milinkovic o Dusan Basta.

"Quindi l'assenza di Lucas Biglia per squalifica non farà soffrire poi così tanto la Lazio?

"Sicuramente Biglia è un giocatore molto importante, forte per tecnica e velocità, ma come detto la panchina sarà in grado di fornire un degno sostituto, il giovane centrocampista Alessandro Murgia ad esempio ha già collezionato diverse presenze.

Delneri manterrà lo stesso modulo?

"Assolutamente partirà con il 4-3-3 per poi orientarsi verso un 4-4-1-1 se il centrocampo laziale comincia a prendersi troppe libertà. Non possiamo comunque contare solo sulla fase di non-possesso palla, i biancocelesti sono molto forti nell'uno contro uno, quindi prima o poi il gol ci scappa. Perciò muoverci si verso una chiusura del gioco, ma essere prontissimi a ripartire.

"Mister Delneri potrebbe fare a meno di Zapata?

"No, Zapata è un elemento irrinunciabile della squadra, il vero regista dell'Udinese, quello che riesce a far salire gli uomini; se poi non segna, diciamolo, quante opportunità ha in 90 minuti? Se avesse le stesse occasioni di Higuain siate pur certi che anche lui segnerebbe più spesso.

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