udinese

Udinese, i numeri per dirlo

Rispetto all'anno scorso tre punti in meno alla stessa giornata e bilancio in tutto e per tutto negativo. Felipe segna il primo gol di un difensore nella peggior sconfitta interna dal 2007

Redazione

Qualche vecchio saggio ammonisce sempre che potrebbe 'andare peggio'. Ripescando il mitico Frankenstein Junior, viene facile pensare alla battuta 'potrebbe piovere'. La domenica dopo Udinese-Torino piove a dirotto, ma piovono anche numeri. Che fanno male.

L'Udinese alla 36ma giornata della stagione scorsa aveva conquistato già la matematica certezza della permanenza in Serie A con 41 punti, pur perdendo a Roma 2-1.

In classifica la terzultima, il Cagliari, a oggi aveva 28 punti.

33 i gol fatti oggi, 40 un anno fa con Di Natale a quota 14 e Thereau a quota 10.

57 i gol subiti quest'anno, 51 l'anno scorso a due gare dal termine.

Una cinquina in casa per l'Udinese non accadeva dal 2007, quando alla prima giornata Pasquale Marino e i suoi ne presero 5 dal Napoli.

In compenso è arrivato il primo gol di un difensore, Felipe: ciò non toglie che l'Udinese è ultima come reti segnate dalla retroguardia.

La media gol rimane la terzultima della massima serie, 0,9.

Fa specie vedere che l'Udinese è la quinta squadra per numero di cross, ma non c'è un ariete capace di segnare di testa o di rapina. L'errore di Matos con il Toro è emblematico.

tutte le notizie di

Potresti esserti perso