Tutti sapevano che a Firenze sarebbe stata dura, ma l’Udinese comunque ha lottato e questo ko appare anche fin troppo esagerato per quanto visto in campo: alla fine ha prevalso la Fiorentina che ha avuto la meglio tecnicamente, ma tatticamente l’Udinese non è stata di certo da meno. Anche sfortunata (un altro palo) la squadra di Colantuono ha mostrato anche in Toscana un gioco aggressivo e asfissiante, con Edenilson e soprattutto Thereau in cattedra. Purtroppo per contro Aguirre non ha convinto a pieno davanti, così come Lodi ha mostrato qualche problema contro avversari che non lasciano spazi. Peccato per l'irruenza di Badu che ha provocato un rigore che ha chiuso i conti: non c'è controprova, ma forse era evitabile.
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Udinese sconfitta a Firenze, ma il gioco c’è
L'Udinese esce confitta dal Franchi, ma la Fiorentina è stata messa sotto dai bianconeri
La Fiorentina ha avuto la meglio con qualche individualità in più (molto bravo Bernardeschi), ma anche con un pizzico di fortuna. Questa sconfitta non è di certo un ridimensionamento per i friulani, anzi a Firenze nasce la consapevolezza che ce la si può giocare anche con le corazzate del campionato, ma in difesa serve recuperare tutti (pesanti le prossime squalifiche di Danilo e Felipe).
Colantuono, intanto, ha valorizzato a parole la sua rosa per intero, ma forse (qui sta il problema) appare ancora abbastanza evidente che tra titolari e riserve ci sia una certa differenza di valori. E purtroppo in una gara intensa servono non undici, ma 14 giocatori validi. Di Natale torna di ovviamente di moda: meglio metterlo in campo subito, o come successo a Firenze nella ripresa?
L’Udinese certamente non può essere aggressiva per novanta minuti, ma qualcosa in più (anche grazie ai cambi) si deve riuscire a fare quando di fronte hai squadre di livello. Alla fine la squadra friulana è calata alla distanza, ha preso lucidità (da qui il rigore) e qui torna caldo il tema riserve, da affrontare con giudizio in sede di mercato.
Ora Inter e Torino davanti all’Udinese per chiudere il 2015 con l’obiettivo di arrivare a 20 punti: fattibile, ma saranno oltre gare intense, per cui servirà fare qualcosa di più, consapevoli che questa Udinese però non parte battuta con nessuno. L’Inter è già avvertita.
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