Presente al Vinitaly di Verona assieme ai centrocampisti Sven Kums ed Emil Hallfredsson, il direttore sportivo Nereo Bonato ha parlato della kermesse dedicata al vino: "Qui gioco in casa, perché sono di Verona e il Vinitaly l’ho già frequentato. Il vino e il calcio sono due eccellenze dell’Italia e del Friuli. L’Udinese e il vino friulano sono due grandi eccellenze che dobbiamo essere bravi a propagandare nel modo migliore. Mi ha colpito molto il bianco come friulano, ho apprezzato però anche il Refosco e lo Schioppettino. Il Friuli può giocarsi davvero delle carte importanti in questo settore". Non poteva, poi, mancare un accenno all'Udinese, reduce da cinque risultati utili consecutivi: "Le prerogative di questo nuovo ciclo stanno andando a buon fine, tante volte nel calcio non è facile realizzare quello che imposti sulla carta. Abbiamo un buon gruppo e sono stati valorizzati diversi elementi, da qui alla fine il nostro obiettivo è scalare la classifica. La prossima trasferta è proibitiva, ma ognuno di noi ha voglia di sorprendere. Sono queste le partite belle da giocare e da vivere, speriamo di riuscire a regalare altre gioie ai tifosi friulani. Per fare dei cicli, la base del gruppo è fondamentale. Ci abbiamo lavorato tantissimo all’inizio, adesso però tutti ragionano per il “noi” e non per l’io. Questo è fondamentale per una realtà provinciale come la nostra. Penso che qualche soddisfazione riusciremo a togliercela".
udinese
Verso il Napoli, Bonato: “Abbiamo voglia di sorprendere”
Il direttore sportivo bianconero, ospite al Vinitaly, ha parlato del momento positivo che sta attraversando l'Udinese: "Vogliamo scalare la scalare, ma l'importante è che possiamo contare su un gruppo solido"
© RIPRODUZIONE RISERVATA