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Corsport: Di Natale supera Baggio e infrange il tabù Verona

Il Corriere dello Sport descrive così il derby del Triveneto: “Dopo tredici tentativi andati a vuoto, ecco la prima vittoria dell’Udinese al “Bentegodi”. La decide Totò Di Natale, proprio lui, con il gol numero 206 che...

Monica Valendino

Il Corriere dello Sport descrive così il derby del Triveneto: "Dopo tredici tentativi andati a vuoto, ecco la prima vittoria dell'Udinese al "Bentegodi". La decide Totò Di Natale, proprio lui, con il gol numero 206 che gli consente di superare Roby Baggio in classifica cannoniere. Decisivi comunque, anche i due rossi diretti assegnati da Cervellera a Sala e a Marquez, pena decisamente sproporzionata rispetto al reato. La partita ha avuto inizialmente cadenze prevedibili, con due squadre salve, che non avevano molto altro da chiedere al campionato se escludiamo il pedaggio da pagare all'orgoglio di bandiera. Ritmo blando in avvio, con spazio per Perica affiancato a Thereau per i friulani, e con un Verona che tornava invece al 4-3-3. 

Il quotidiano incentra quindi l'attenzione sugli episodi decisivi: " L'equilibrio si spezzava bruscamente con l'espulsione di Jacopo Sala al 16' della ripresa, per un intervento su Thereau. Un rosso diretto incomprensibile, per un fallo commesso cercando chiaramente la palla, che gettava il Verona in una situazione di inferiorità numerica e psicologica e scatenava le ire degli spalti. Ad approfittarne non poteva che essere Totò Di Natale. Il suo capolavoro di tacco su suggerimento di Widner (forse in fuorigioco) lo proiettava oltre Robeto Baggio ma al tempo stesso oltre ogni limite anagrafico, sempre più simbolo di un calcio che non vuole tramontare. La reazione del Verona era furibonda ma disordinata. (...) Toni si vedeva negare il pari da un intervento provvidenziale di Piris sulla linea, e poi con Rafa Marquez su punizione, un tiro da manuale e una gran parata di Karnezis. E proprio il difensore messicano lasciava poco dopo i veronesi in nove: di nuovo rosso diretto, di nuovo più che dubbio, per un fallo su Aguirre che meritava un giallo. The end, tra i fischi".

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