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Giaretta: Sta venendo fuori il lavoro del mister!

Il direttore sportivo bianconero, Cristiano Giaretta, tra un presente che volge nuovamente all'ottimismo e un futuro prossimo chiamato mercato.

Monica Valendino

L'Udinese ha trovato i tre punti con la Sampdoria e questa vittoria ha portato una ventata d'ottimismo benefica e che da settimane mancava. Il direttore, Cristiano Giaretta, conferma che questa è la strada giusta anche "guai mollare ora, anche se è vero che le vittorie portano vittorie e gratificano. Ce n'era davvero bisogno, per i tifosi, per i ragazzi, per tutti".

Una prestazione quella dei bianconeri tutta carattere e pochi fronzoli: "Stiamo vedendo il lavoro del mister - aggiunge Giaretta -, che sta pian piano venendo fuori. Già nella gara col Sassuolo avevamo visto una squadra aggressiva, che pressava molto alta. Siamo andati a Napoli e abbiamo giocato alla stessa maniera, siamo stati alti, abbiamo cercato l'uno contro uno. Anche al San Paolo la prestazione è stata buonissima. Ora l'abbiamo ripetuta. Montella ha sempre fatto giocare da dietro, ma i suoi non trovavano sbocchi e cercavano il lancio lungo, questo è stato merito nostro. Sta venendo davvero fuori il lavoro del mister e sta venendo fuori la mentalità che prima era basata solo sulle ripartenze".

Un punto di forza è senz'altro la difesa:  "I nostri difensori sono molto forti, ma c'è anche un centrocampo che sta salendo in cattedra. Anche Iturra ha fatto una grande partita a livello tattico. Stiamo crescendo e dobbiamo continuare a lavorare così".

Specie ora che la classifica fa respirare guardando a chi sta dietro:  "Mai come in questo momento i ragazzi e il mister sono tranquilli, ma non per la classifica, piuttosto per la prestazione offerta. I giocatori a fine gara erano contenti e soprattutto compatti: quello che si è detto di fratture nello spogliatoio erano assurdità, questi ragazzi organizzano cene settimanalmente tra di loro. Abbiamo messo a dura prova i tifosi, è vero, e ora abbiamo bisogno di fare punti anche per loro, ma soprattutto vogliamo stare in mezzo a loro. E' stato bello che Zapata, Kone e Guilherme fossero tra il pubblico, che credo abbia apprezzato".

Intanto il mercato tiene banco su molti media e per l'attacco il nome di Success risuona..."Il Granada deve fare bene, si deve salvare e non credo che andrà a indebolirsi. Gennaio, comunque, è lontano e noi dobbiamo solo pensare a fare più punti possibile, poi faremo il punto della situazione e vediamo anche come stanno gli infortunati. Zaza? Ha ambizioni importanti, la vedo duretta!"

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