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Fedele: serve un rinnovamento a questa Udinese

Non è che piaccia più l’Udinese di Guidolin o quella di Stramaccioni: il fatto è che la squadra è condizionata dal modo di giocare, Di Natale occupa l’area e tutto di conseguenza viene dietro. Il canovaccio è sempre quello. Non ci...

Monica Valendino

Non è che piaccia più l'Udinese di Guidolin o quella di Stramaccioni: il fatto è che la squadra è condizionata dal modo di giocare, Di Natale occupa l'area e tutto di conseguenza viene dietro. Il canovaccio è sempre quello. Non ci sono motivazioni, purtroppo: la salvezza è sicura, ma le ambizioni societarie sono diverse. La società è ben strutturata, si potrebbe dare di più, ma questa Udinese è condizionata nel bene e nel male dal passato e da Totò, come detto. Sia Guidolin, si Strama sono costretti allo stesso gioco: l'andazzo è questo, è un tirare avanti.

Su Muriel penso che abbia fallito, ha fatto il suo tempo: probabilmente si è demoralizzato, gli serve altra aria, è uno di quelli che si dice siano demotivati. Lui e altri sembrano a fine carriera.

Per migliorare serve un ricambio, magari dando fiducia a qualche giovane interessante. L'Udinese ha bisogno di rinnovamento. Serve però aspettare, lasciar lavorare Strama e fargli giocare la squadra con giocatori diversi.

Oggi vedo giocatori che sono obbligati a giocare in ruoli non loro, l'assetto, ripeto, è questo: però serve tempo.

L'Udinese comunque ha 21 punti: non è l'unica ad avere problemi, l'Inter forse si può riprendere, ma sarà dura, il Milan va a fasi alterne e non ha campioni. La Fiorentina e il Napoli vincono battaglie ma non la guerra. Per cui è un campionato dove a parte le prime due si va avanti con i rimasugli e va bene per le neopromossa, vedi Empoli e Palermo. Un campionato in linea con lo stato del calcio italiano. Il campionato è lo specchio del paese, le risorse han drenato le risorse, l'andazzo è questo e il calcio è lo specchio del paese.

"Adriano Fedele

©Mondoudinese

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