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Giaretta: arrabbiati, delusi, ma anche consapevoli

Siamo arrabbiati, delusi, ma anche consapevoli dei problemi: le emozioni arrivate non sono state di certo positive, c’è però anche la giusta consapevolezza per capire come mai certe cose non siano andate. Più volte abbiamo detto che è...

Monica Valendino

Siamo arrabbiati, delusi, ma anche consapevoli dei problemi: le emozioni arrivate non sono state di certo positive, c'è però anche la giusta consapevolezza per capire come mai certe cose non siano andate.

Più volte abbiamo detto che è mancata la continuità, la cattiveria agonistica contro le squadre alla portata, tutto questo è stato confermato anche nell'ultima in casa: 13 punti contro le squadre top, ma siamo mancati clamorosamente con le altre. Si è faticato a trasmettere la giusta consapevolezza, quando la squadra ha sentito la responsabilità  non è arrivata a gestirla.

Gli italiani sono importanti certamente, ma è meglio parlare di uno zoccolo duro piuttosto che di semplice nazionalità di provenienza: un contro è avere questo, un contro quello che arriva all'ultimo. Nei momenti importanti i 'senatori' hanno contribuito a sollevare la squadra. Totò ha fatto una stagione comunque più importante rispetto all'anno scorso, Pasquale ha fatto la stragrande maggioranza del torneo da titolare, Domizzi purtroppo ha avuto tanti problemi, Pinzi altrettanto, ma per fortuna è rientrato nel momento più delicato. Ai senatori aggiungo Danilo, punto fermo oramai per tutti: noi abbiamo bisogno del nucleo storico più che solo di italiani. Siamo consapevoli che dobbiamo costruirne uno nuovo in futuro, perché non possono essere eterni questi giocatori.

Sulla partita non mi soffermo sugli episodi, siamo andati a casa delusi questo è il punto. Forse abbiamo sbagliato anche noi, il rammarico è non essere riusciti a trasmettere la  giusta cattiveria al gruppo. Abbiamo già individuato le posizioni dove intervenire: non parlo di evoluzione o rivoluzione, ma solo di cercare di rendere più competitiva la squadra. La salvezza è stata raggiunta con anticipo, ma siamo troppo ambizioni per dire che siamo contenti di esserci semplicemente salvati.

Per il futuro ribadisco che non siamo qui a cercare di vendere:  Allan alla Juve? Il club torinese è troppo concentrato nel centrare i suoi obiettivi, non hanno il tempo per alzare il telefono!

"Cristiano Giaretta @MondoUdinese

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