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Giaretta: basta voci, Stramaccioni ha la nostra fiducia!

Come società ribadisco che abbiamo grandissima fiducia in Stramaccioni: ha idee ed è capace. Il fatto che si scriva in maniera accanita contro di lui? Rispondo con una battuta, permettetela: non possiamo aspettarci applausi! Il momento non è di...

Monica Valendino

Come società ribadisco che abbiamo grandissima fiducia in Stramaccioni: ha idee ed è capace. Il fatto che si scriva in maniera accanita contro di lui? Rispondo con una battuta, permettetela: non possiamo aspettarci applausi! Il momento non è di certo dei migliori, ma abbiamo bisogno di positività. Magari anche i media locali se spingessero l'Udinese, a noi sarebbe gradito, ma obiettivamente abbiamo fatto una brutta partita e non ci attendiamo congratulazioni.

Spero nell'apporto dei tifosi, che non si facciano travolgere dal pessimismo che qualcuno insinua. I bilanci si fanno a fine anno, oggi non controbattiamo alle critiche se non con i fatti. L'impresa domenica la faranno i giocatori se hanno il dodicesimo uomo accanto, noi vogliamo dedicare loro una grande prestazione per ripagarli dei sacrifici fatti per venire a Cesena e vedere questa sconfitta.

Lo stadio è un esempio: stiamo costruendo quest'anno un progetto, sportivo e architettonico, sarà la casa di tutti e dovrebbe mettere entusiasmo, compattare l'ambiente, mentre qualcuno vedo che demolisce. In Europa e nel mondo l'Udinese è un esempio. Cerchiamo di essere positivi, abbiamo otto punti sulla salvezza, margine che non ci lascia tranquilli, ma sappiamo che stiamo lavorando duro per il presente e per il futuro. Non serve di erto fare nomi per colpevolizzare questo o quello, i ragazzi sono affranti per primi e cercheranno di rialzarsi,  su questo non non ho dubbi. Se hanno qualcuno che gli da una mano bene, altrimenti ne usciremo da soli.

Stiamo cercando di ripartire e lavorando per far parlare il campo.

Il cambio di mentalità in società c'è, Pozzo ha alzato l'asticella, i sacrifici fatti negli anni scorso sono serviti a costruire quello che è il club di oggi.

L'ipotesi delle voci di mercato e dei procuratori che mettono in giro voci: respingo questa riflessione, come ipotesi che qualcuno si stia rilassando anche se solo inconsciamente.

Il mercato: potevamo prendere Cassano o altri, perché però cambiare il profilo di questa Udinese che ha portato questa società ad essere esempio in tutto il mondo? Quando i Pozzo cambieranno filosofia non sarà più 'Udinese'.  Rimaniamo umili, Allan era il più criticato a inizio anno, oggi è il migliore. Serve pazienza, le critiche oggi ci stanno, noi però cerchiamo di far parlare il campo e basta

Il Watford? Mancano 20 partite alla fine della Premisership, certo si spera nella Premier, ma anticipare questi discorsi è prematuro. La nostra concentrazione è solo sull'Udinese. E a portarla in salvo per costruire il prossimo anno, il resto sono chiacchiere.

"Cristiano Giaretta 

Ds Udinese Calcio

©Mondoudinese

 

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