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Locatelli: mancano i tiri, manca il trequartista

Si parla tanto di trequartista o di regista. Io ricordo solo che col passare del tempo fu proprio Guidolin a usarmi da trequartista: provandomi ha detto che i risultati sono stati ottimi e ha continuato a giocare col 3-4-1-2 e io ho contribuito...

Monica Valendino

Si parla tanto di trequartista o di regista. Io ricordo solo che col passare del tempo fu proprio Guidolin a usarmi da trequartista: provandomi ha detto che i risultati sono stati ottimi e ha continuato a giocare col 3-4-1-2 e io ho contribuito parecchio a far segnare Marcio & C.  Di giocatori che sappiano fare questo ruolo sono pochi, devi saper fare entrambe le fasi, non è facile. Quelli che l'Udinese ha oggi sono centrocampisti, non trequartisti come si intende. Ovvero un uomo assist, ma c'è da dire che ce ne sono davvero pochi in giro. Così mancano i tiri in porta, c'è solo Totò, che sfrutta le occasioni anche per merito suo. Di solito c'è a monte un lavoro dove Guidolin era fenomenale, oggi manca nell'Udinese l'uomo assist, così mancano anche i tiri in porta agli attaccanti. Bogdani a  Siena con me fece 14 gol.

Quando una squadra non va al tiro è difficile comunque capire dove sia il problema. Il modulo è efficace in base ai giocatori che hai. Il modulo va creato su misura. Sento allenatori che sono fissati, vedi Mazzarri: oggi l'allenatore deve variare in base ai giocatori che ha, qui sta il punto. I giocatori è difficile adattarli. Quando giocavo largo a sinistra faticavo, magari litigavo con gli allenatori, però sono convinto che sapevo che potevo rendere al meglio in un dato ruolo. Guidolin l'ha capito e mi ha portato anche a Bologna. Ecco, serve che un giocatore dica la sua, ma abbia un rapporto schietto e ottimo con l'allenatore, che dev'essere come un fratello maggiore, deve capire il giocatore e e adattarsi e gestirlo al meglio. Facendo sentire tutti importanti, così uno dal il 110 per cento.

Stramaccioni non lo conosco personalmente, però non sta facendo male: sicuramente vedendo alcune partite il gioco c'è, i problemi evidentemente sono di testa, si possono risolvere.Di certo a Udine è il posto ideale per fare calcio.

Milan-Uinese? Si parte sempre svantaggiati a Milano, è sempre così. Anche se il Milan non è quello di una volta, si è sempre in difficoltà per molti fattori. Quando trovo due squadre dove ho giocato faccio il tifo per la meno forte per cui Alè Udin: è più bello godere vedendo vincere una squadra sfavorita. Non so poi perché il Milan giochi meglio in trasferta, però ci sono fattori particolari, come sottovalutare domenica l'Udinese pensando che sia meno esperta. E lì si fregherebbe...

Thomas Locatelli

©Mondoudinese

 

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