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Non si può giocare sempre così ( Di M. Giacomini)

L'analisi di mister Massimo Giacomini dopo Milan-Udinese: per i bianconeri c'è più di qualche problema. In tre gare la musica è stata la stessa

Redazione

Il discorso è che ci è andata bene: l'impegno non è venuto meno, ma queste tre ultime gare sono state simili. Con la Lazio, con l'Empoli e a Milano con interpreti doversi è stata sempre la stessa musica. Non possiamo continuare a giocare così, perché ci è andata bene.

C'è stata una grande occasione per Lodi, è vero, ma ha sbagliato grossolanamente e da quel momento, uscito anche Matos, non abbiamo fatto più nulla di offensivo, difendendoci e prendendo gol in contropiede. Cambi anche a San Siro ininfluenti, zero calci d'angolo, tre ammoniti anche domenica. Insomma serve ragionare su questi errori, in mezzo al campo Kuzmanovic è stato impalpabile, meglio Badu tra i tre centrali, mentre Guilherme non ha influito.

Armero pensavo di trovarlo diverso, invece ha fatto bene: asciutto fisicamente e anche in fase difensiva si è fatto valere.

Insomma tre punti in tre partite, dove potevano anche soccombere per questi secondi tempi dove rimaniamo schiacciati dietro e con Karnezis che toglie le castagne dal fuoco. Siamo in dieci dietro e non facciamo una ripartenza, a meno che non ci sia Matos in campo che l'intuizione ce l'ha.

Serve rivedere un po' di cose: 21 gol segnati e 37 presi, siamo tra le peggiori difese e non di certo tra i migliori attacchi. Non possiamo far finta di non vedere questi problemi. Serve una soluzione, questo croato (Balic) potrebbe dare qualità, ma serve fare un discorso in generale e più stabile su tutto il centrocampo.

Massimo Giacomini @MondoUdinese

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