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Buona la prima, ma ora servono i punti

Si vede già la mano di Delneri nella nuova Udinese, con il Pescara ora la prova del nove

Massimo Liva

A chi è rimasto molto soddisfatto per la prestazione offerta dall’Udinese a Torino, si potrebbe obiettare che contro la Juventus sia facile trovare le giuste motivazioni ma il match contro la squadra di Allegri ha detto molto altro, ha fornito a Gigi Delneri delle risposte importanti sotto tutti i punti di vista. Nonostante il tecnico di Aquileia sia da solo pochi giorni alla guida dell’Udinese, la sua impronta sulla squadra già è evidente,in particolare per quanto riguarda la mentalità, è un dato di fatto che quella ammirata allo Juventus Stadium sia tutta un altra Udinese rispetto a quella di Iachini, con tutto il rispetto per il lavoro svolto dall’ex tecnico bianconero.

Certo, la prova del nove sarà il match contro il Pescara di domenica prossima, quella partita dirà molto sul futuro della squadra di Delneri, ma l’atteggiamento mostrato dai bianconeri contro la Juventus lascia ben sperare. Udinese gagliarda, coraggiosa ma con giudizio, tatticamente equilibrata con due giovani come Jankto e Fofana in grande evidenza dopo essere stati messi in disparte per troppo tempo dimostrando di poter dare una grossa mano a questa squadra. Finalmente si è rivista quell’Udinese che i suoi tifosi volevano rivedere da tempo, quello spirito necessario per poter ambire a risultati di un certo tipo. Finalmente si è vista in campo una squadra schierata con un certa logica dove tutti gli elementi erano nel proprio ruolo e dove tutti sapevano cosa fare. Delneri nel post partita ha dichiarato di aver detto ai suoi giocatori prima della gara che la Juventus era l’avversario perfetto per capire il reale valore dell’Udinese ed il tecnico è sicuramente rimasto soddisfatto dalla risposta dei suoi ragazzi. Certo sarebbe stato meglio prendere meno complimenti ed almeno un punto ma la prestazione rimane e dev’essere di buon auspicio in vista di impegni sicuramente più alla portata dell’Udinese.

Ora sarà fondamentale continuare a lavorare, consapevoli dei propri mezzi e dell’importanza delle prossime tre partite di campionato, senza guardare la classifica che al momento non sorride molto ai bianconeri friulani. L’Udinese ammirata contro la Juventus ha tutte le qualità per uscire al più presto da una posizione di classifica non proprio rassicurante e per togliersi qualche soddisfazione, ritornando a divertire i propri tifosi. Battere il Pescara a questo punto diventa obbligatorio per poi guardare agli altri due impegni con maggior tranquillità. I molti complimenti ricevuti per la prestazione contro la Juventus non devono far distogliere l’attenzione dai problemi della squadra che rimangono, non sono spariti improvvisamente, ma devono far crescere ancora di più il desiderio di continuare su questa strada.

Gigi Delneri sembra avere le idee molto chiare in merito a come far tornare l’Udinese ai livelli che merita, conosce l’ambiente come le sue tasche, ha voglia di rilanciare sè stesso e la sua squadra per vivere una stagione da protagonisti e non da comprimari. Ora comincia il vero campionato della nuova Udinese di Delneri, battere il Pescara è già un obbligo.

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