Je suis Carpi

Il dirigente sportivo Iodice ha reso di pubblico dominio una telefonata intercorsa con il Presidente della Lazio, Claudio Lotito. Mai come questa volta si è capito perché uno degli aggettivi affibiati al patron biancoceleste sia Lotutto, vista la sua proverbiale saccenza, ma anche la sua cultura sopra la norma.

Quello a cui stiamo assistendo, però, non è uno scontro fra idee sul calcio, ma soltanto un litigio fra uomini di calcio, arraffoni o geniali che siano, in tutta la loro mediocrità. Lotito ha detto qualcosa di logico: quando si andrà a ricontrattare i diritti TV per la seria A, la presenza di Frosinone e Carpi potrebbe costare cara.

Ma a volte avere ragione significa avere torto. E sì! Perché il calcio dovrebbe, almeno per noi poveri fessi tifosi, essere l'immagine di un'Italia meritocratica, dove se hai un buon DS e un bravo presidente puoi andare in serie A. Chissà cosa pensa Lotito del Sassuolo, riguardo ai diritti TV. Sarebbe davvero interessante se qualcuno glielo chiedesse alla prossima conferenza stampa. Il bacino d'utenza è quasi la metà. Carpi fa 70.000 abitanti (quasi una provincia), Sassuolo 41.000. Ma a Sassuolo c'è un uomo che, in Lega, potrebbe anche mettere qualche bastone fra le ruote al buon Claudio.

Dall'altra parte ci dovrebbe stare tal Iodice, dirigente dell'Ischia in Lega Pro. Boh... saranno fattacci loro. Ma lasciatemi parlare di Carpi, visto che ci abito vicino. Quando è venuto il terremoto in Emilia, ha colpito Carpi e buona parte dell'area adiacente. Un territorio che, come ricorda oggi il sindaco sulle pagine del Corriere della Sera, produce il 2% del PIL italiano, e il calcio sano dovrebbe nascere proprio da capacità imprenditoriali. Quel PIL che viene tassato al 50% circa e va nelle tasche del buon Claudio Lotito grazie alle sue società di servizi con clienti pubblici.

Già oggi si sono levati i difensori del Presidente della Lazio. E' legittimo e in fin dei conti ha detto, lo ripeto, una cosa semplice e scontata. Si è detto: "Colpiscono lui per non permettere il cambiamento". Se Lotito vuole il cambiamento bene, se lo attua e questo porta a un efficientamento del sistema calcio, ancora meglio! Ma se c'è una corrente che spinge per il rinnovamento, non è un attore che lo determina. Semmai è un attore che può affossarlo (in questo caso due, chissà qual è l'obiettivo di Iodice).

Io rimango al di là delle parti. Non considero scandaloso ciò detto da Lotito, mi fa solo strano che lo stesso non lo abbia detto in Lega sul Sassuolo.

Da terremotato friulano, da terremotato emiliano, da misero privato di quella terra che, in Friuli come nella zona di Carpi, produce PIL a manetta (qua dicono così), quando sento parlare Lotito mi viene solo da esclamare: "Je Suis Carpi".

PS=Per Stramaccioni e i ragazzi: la vittoria sulla Lazio domani potrebbe far perdonare la sconfitta casalinga nel derby contro il Verona...