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L’Udinese “chiama” Scuffet, nuova chance in serie A

MILAN, ITALY - MARCH 27:  Simone Scuffet of Udinese Calcio during the serie A match between FC Internazionale Milano and Udinese Calcio at San Siro Stadium on March 27, 2014 in Milan, Italy.  (Photo by Claudio Villa/Getty Images)

L'infortunio alla mano costringerà Karnezis a saltare la gara con il Palermo: pronto l'estremo difensore friulano, entrato "a freddo" nei minuti finali della sfida con il Pescara

Castellini Barbara

La porta bianconera torna nelle mani di Simone Scuffet. Toccherà nuovamente al giovane portiere friulano classe '96 difendere i pali della formazione friulana in occasione della sfida con il Palermo. Gli esami strumentali ai quali si è sottoposto ieri Orestis Karnezis, infatti, hanno evidenziato una lussazione con microfrattura alla base della seconda falange del quinto dito della mano destra e, dunque, il portiere greco sarà costretto a rimanere a riposo due settimane prima di poter riprendere ad allenarsi assieme ai compagni. Dunque, a distanza di 657 giorni, Scuffet sarà nuovamente schierato nell'undici titolare in serie A.

L'ultima volta, infatti, era accaduto il 31 maggio 2015 quando Andrea Stramaccioni decise di impiegarlo dall'inizio a Cagliari (il match terminò 4-3 a favore dei sardi), dopo averlo inserito la settimana precedente nell'ultimo quarto d'ora contro il Sassuolo, per l'infortunio occorso a Karnezis (i neroverdi si imposero per 0-1). L'estate successiva Scuffet fu ceduto in prestito in serie B al Como, nel quale totalizzò 35 presenze (52 i gol subiti). Un'esperienza importante dal punto di vista formativo, meno da quello sportivo, considerate le mille vicissitudini che hanno colpito il club lombardo, retrocesso in Lega Pro al termine della stagione.

Nonostante alcune richieste, nell'estate del 2016 l'Udinese ha deciso di riportare alla base il portierino friulano, per fargli vivere un altro campionato alle spalle di Karnezis, estremo difensore di grande esperienza (anche internazionale). E finora Scuffet - esploso nella seconda parte della stagione 2013-2014 sotto la gestione Guidolin con 16 presenze (22 reti subite) - si era limitato a "osservare" da vicino il numero uno bianconero. Nemmeno in Coppa Italia aveva avuto chance: lo scorso agosto l'allora tecnico Giuseppe Iachini aveva mandato in campo Karnezis contro lo Spezia e al termine di quella terribile notte d'estate l'Udinese si era ritrovata senza più una competizione da disputare. Dopo mesi allenamenti e panchina, domenica allo stadio Adriatico l'infortunio alla mano subito dal portiere greco occorso al 34' del secondo tempo ha costretto Gigi Delneri a effettuare il cambio. Entrato "a freddo" Scuffet è stato subito punito dall'ex Sulley Muntari. Un gol, comunque, indolore visto il risultato ormai acquisito dalle zebrette.

Da ieri però il giovane friulano ha iniziato a lavorare con estrema concentrazione per la sfida di domenica contro il Palermo. L'opportunità è di quelle importanti, attesa, come dicevamo, da oltre 650 giorni. Non possiamo sapere come si comporterà Scuffet tra i pali, ma di certo la Curva Nord e tutto lo stadio supporteranno il beniamino di casa. Ai compagni di squadra, poi, spetterà il compito di rendergli il ritorno al Friuli il meno complicato possibile. In bocca al lupo Simone.

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