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Agli Europei di Budapest l’Asu ancora protagonista

Continua l’ottimo momento della ginnastica ritmica udinese agli europei di Budapest: Agiurgiuculese finalista, trionfo per l’Italia juniores della piccola Girelli.

Redazione

Rientra senza medaglia, ma con al collo la certezza di essersi confermata fra le più liete prospettive della ginnastica ritmica italiana. Si è conclusa fuori dal podio l’avventura di Alexandra Agiurgiuculese ai campionati europei 2017 tenutisi lo scorso weekend a Budapest, in Ungheria. L’atleta tesserata Asu, dopo aver ottenuto l’accesso al round finale senior con la palla – di per se già un ottimo risultato, tra l’altro conquistato all’esordio –, è poi incappata in un fuori pedana che le è costato la possibilità di lottare per le prime posizioni con le più grandi ginnaste del Vecchio continente. Ottavo e dunque ultimo posto per la giovane 2001 arrivata in Ungheria con il desiderio di non deludere le attese dopo gli exploit nelle World Cup di Pesaro e Sofia. Qualche acciacco fisico e forse un po’ di emozione hanno però minato la prestazione del giovane talento azzurro: soltanto una piccola buca lungo la strada che potrebbe condurla a sempre più preziosi traguardi in futuro.

Successo invece storico per le squadra giovanile italiana dell’altra ginnasta Asu presente a Budapest, la classe 2003 Melissa Girelli. Insieme alle compagne Francesca Pellegrini, Nina Corradini, Anna Paola Cantatore, Talisa Torretti e Rebecca Vinti (riserva) e sulle note di “Storia d’Amore” di Adriano Celentano - ma cantata dagli Avion Travel – le piccole farfalle sono salite sul secondo gradino del podio aggiudicandosi un argento senza precedenti. Il risultato delle italiane alla finale con le dieci clavette migliora infatti il bronzo di Asker 1996 – Norvegia – vinto dall’allora seleziona juniores allenata da Emanuela Maccarani.

"Simone Narduzzi

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