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Il sacilese Gasparotto secondo alla Freccia Brabante

Il ceco Vakoc anticipa Gasparotto. Decisivo il lavoro svolto da Alaphilippe per lanciare il compagno di squadra in vista del traguardo -Terzo il francese Gallopin

Redazione

Il campione ceco Petr Vakoč (Etixx-Quickstep) ha vinto la Freccia del Brabante davanti a Enrico Gasparotto (Wanty-Groupe Gobert) e Tony Gallopin (Lotto Soudal). È stato lanciato verso il traguardo dal compagno di squadra Julian Alaphilppe, scattato sulla penultima salita e in grado di insistere fino alla salita finale di Schavei dove Vakoc lo ha ripreso per poi sferrare il colpo vincente. Alle sue spalle un brillante Gasparotto ha preceduto il francese Tony Gallopin (Lotto Soudal). Quarto Bryan Coquard (Energie diretto) che ha regolato Michael Matthews (Orica-GreenEdge) e il resto del gruppo con Sonny Colbrelli (Bardiani CSF) che si piazza al sesto posto.

Questa è la terza vittoria stagionale di Vakoc, miglior giovane al Tour du Haut-Var e al Tour La Provence, dove è stato anche secondo assoluto. Nel mese di febbraio ha vinto il Classic Sud Ardèche-Memorial F. Delpech e la Drôme Classic, poi si è classificato quinto alle Strade Bianche.

La prima fuga di giornata ha visto protagonisti Oliver Zaugg (IAM Cycling), Sergey Nikolaev (Gazprom-RusVelo), Alberto Cecchin (Team Roth), e Emanuel Buchmann (Bora-Argon 18), che hanno raggiunto il vantaggio massimo di oltre cinque minuti, ma le 16 salite poste negli ultimi 75 km hanno tagliato le gambe dei fuggitivi. Quando il gap si è ridotto a 1’30” è partito alla rincorsa Martin Mortensen (ONE Pro Cycling) portandosi dietro Pieter Serry (Etixx - Quick-Step), Sean De Bie (Lotto Soudal), Daryl Impey (Orica-GreenEdge) e Christian Mager (Stölting Group Service).

Serry, De Bie e Impey sono passati al comando mentre Dylan Teuns, Loic Vliegen e Tosh Van der Sande (Lotto Soudal) hanno raggiunto il gruppo degli inseguitori. Al primo passaggio di Schavei ci sono state numerose forature e cadute. Tra le vittime anche Kristian Sbaragli.

La fuga è stata annullata a circa 30 km dall’arrivo, ma la bagarre è continuata sotto la spinta di Tim Wellens (Lotto-Soudal) e Julian Alaphilippe. Sulla salita di Hertstraat ha insistito soprattutto Alaphilippe. Il gruppo poteva vedere la coppia, ma senza riuscire a colmare il divario.

Negli ultimi chilometri sono emersi Gallopin, Vakoc, Alaphilippe e Gasparotto, costringendo Matthews a sobbarcarsi il peso dell’inseguimento.

Alaphilippe ha tenuto altissima l’andatura guadagnando i metri necessari per fare da punto di appoggio al successivo attacco di Vakoc, che ha coronato il gioco di squadra con uno splendido successo.

ORDINE D’ARRIVO

1 Petr Vakoc (Cze, Etixx - Quick-Step) km. 205 in

2 Enrico Gasparotto (Ita, Wanty - Groupe Gobert)

3 Tony Gallopin (Fra, Lotto Soudal)

4 Bryan Coquard (Fra, Direct Energie)

5 Michael Matthews (Aus, Orica-GreenEdge)

6 Sonny Colbrelli (Ita, Bardiani CSF)

7 Maurits Lammertink (Ola, Roompot - Oranje Peloton)

8 Julian Alaphilippe (Fra, Etixx - Quick-Step)

9 Tom Jelte Slagter (Ola, Cannondale Pro Cycling)

10 Loic Vliegen (Bel, BMC Racing Team)

(Federciclismo)

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