Basket, lunedì al via il mercato: quanti dubbi in casa Gsa Udine

Poteva essere una stagione decisamente più "agevole". Invece, prima gli infortuni, poi l'atteggiamento non sempre all'altezza della squadra in campo hanno tolto qualche certezza. A pochi giorni dall'avvio ufficiale del mercato - che scatterà lunedì e si concluderà il 28 febbraio -, la Gsa Udine si sta interrogando se, ed eventualmente come, intervenire per migliorare il roster. Il reparto lunghi è in sofferenza da mesi: prima Joel Zacchetti, poi Manuel Vanuzzo (out per una tremenda botta dall'8 dicembre), senza trascurare alcuni problemini fisici accusati da Gino Cuccarolo, hanno di fatto tolto a coach Lino Lardo la possibilità di allenarsi con la rosa al completo, sopperendo con gli ingressi dei promettenti Ousmande Diop e Tommaso Gatto. Inoltre più lunga del previsto si sta confermando anche l'assenza di Riccardo Castelli, giocatore fondamentale per il team bianconero che dovrebbe rientrare il prossimo mese. E a questa situazione già complessa si è aggiunta la notizia di ieri (leggi qui) dell'intervento al quale sarà costretto a sottoporsi Riccardo Truccolo.

A questo punto l'ad e gm Davide Micalich sta valutando diverse ipotesi, in base anche all'andamento di alcune trattative che non riguardano solo l'A2. Il mercato è in fermento, ma in questo momento è importante non farsi prendere dalla frenesia. Dopotutto è vero che all'appello mancano 4 punticini (dal nostro punto di vista pesano parecchio le sconfitte casalinghe con Imola e Piacenza) che avrebbero consentito all'Apu di essere una posizione di classifica decisamente più tranquilla - attualmente i bianconeri sono sestultimi nel girone Est di serie A2 con 14 punti -, ma la situazione è tutt'altro che compromessa e la squadra ha ancora ampi margini di miglioramento. Se, ovviamente, l'infermeria non continuerà a registrare new entry...