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Gsa Udine, una sconfitta dolce-amara

Nella prima gara della stagione, la formazione di Lardo viene battuta da Ravenna per 61-70, ma non mancano i segnali positivi. Ottimo il debutto di Cuccarolo, Okoye si "scalda" nel corso della gara

Castellini Barbara

Inizia con un ko l'avventura della Gsa Udine in A2. I bianconeri, che hanno rivoluzionato la formazione nel corso della settimana, sono stati superati 61-70 da Ravenna nel primo match del girone Est. La mancanza di amalgama unita a un secondo periodo piuttosto imbarazzante sono stati pagati a caro prezzo dagli uomini di coach Lino Lardo. Ma sono molti anche i segnali incoraggianti: Gino Cuccarolo è entrato in partita fin da subito, mentre Stan Okoye dopo un avvio balbettante ha trovato posizione e canestri pesanti. Un po' appannati Truccolo e Castelli, come Zacchetti reduce da infortunio e non ancora al top. Eppure la squadra ha dimostrato di avere una tenuta soprattutto mentale importante, riuscendo a riaprire la gara in un momento difficile. In attesa di sviluppi (il mercato non è ancora chiuso), possiamo affermare che la strada intrapresa è quella giusta.

Inizio travolgente della Gsa Udine che dopo i primi 2'45'' di gioco si porta sull'8-0, costringendo gli avversari ad attendere 3 minuti e mezzo di gara per sbloccarsi. Da quel momento, però, la formazione romagnola comincia a prendere coraggio e a mettere a segno punti pesanti, riuscendo ad andare in vantaggio dopo 8 minuti (12-14) e chiudendo il primo periodo avanti di cinque (16-21). Nel secondo periodo, l'Apu prova subito ad accorciare e ci riesce dopo un minuto e 20 di gioco grazie alla tripla firmata Pinton. Ma è solo un lampo in mezzo al buio: Okoye non ingrana, Truccolo non riesce a trovare i canestri dalla distanza e la squadra finisce in balia del gioco ravennate, più collaudato e spumeggiante. Gli ospiti raggiungono il massimo vantaggio a due minuti e quaranta dal termine del secondo periodo (23-34), che finirà 27-39. Dopo l'intervallo Lardo striglia i suoi e sprona Okoye, il meno in palla tra i bianconeri (complice l'aver disputato solo tre allenamenti insieme ai nuovi compagni). Alla ripresa, tuttavia, è proprio il nigeriano a cambiare marcia con maggiore convinzione. La Gsa Udine riprende fiducia e dopo 4'50'' di gioco si porta a sole tre lunghezze di distacco dagli avversari (37-40), grazie proprio a Okoye. Passano tre secondi e Cuccarolo accorcia ulteriormente (39-40). La tripla di Pinton al sesto minuto infiamma il palazzetto di Cividale che esplode al 3 minuti e 10 dalla fine con i due punti di Cuccarolo che fissano il punteggio sul 44 pari. Lo stesso ex Virtus a 2'17'' dalla fine mette a segno uno dei due tiri liberi che riporta avanti Udine (45-44). Ravenna non ci sta, ma la tripla di Castelli a trenta secondi dalla fine chiude il terzo periodo sul 48 pari. Nell'ultimo periodo continua il testa a testa tra le due formazioni. Il vantaggio bianconero si concretizza dopo 2 minuti e 30 di gioco grazie al rimbalzo offensivo di Ferrari (su conclusione di Castelli), ma Ravenna si rifà subito sotto con Sabatini e a 6'19'' dal termine è avanti di 5 punti (52-57), che diventano +9 a cinque minuti dal termine del match (52-61). Negli ultimi minuti la Gsa prova l'assalto per rimanere in partita e a 115 secondi dalla fine si porta a meno 5 (59-64) con Okoye. A 29 secondi dalla sirena Castelli segna i due liberi che tengono l'Apu a meno 5. Lardo chiama il timeout per le ultimissime indicazioni. Marks però realizza i due liberi a 16 secondi dalla fine (fallo di Okoye) e Ravenna si stacca ulteriormente (61-68). Finisce 61-70 per i romagnoli, ma la Gsa Udine ha dimostrato di avere più di qualche arma a sua disposizione.

IL TABELLINO

GSA UDINE - BK RAVENNA 61-70

(16-21, 27-39, 48-48)

GSA UDINE: Traini 6 punti, Ferrari 4, Truccolo 4, Castelli 8, Cuccarolo 11, Diop ne, Okoye 12, Zacchetti 4, Nobile 2, Pinton 8, Vanuzzo 2, Chiti ne. All. Lardo.

BK RAVENNA: Tambone, Smith 14 punti, Sgorbati, Marks 23, Masciadri 6, Chiumenti 11, Raschi 5, Crusca, Seck ne, Sabatini 11. All. Martino.

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