Rugby Udine, Flynn: non vediamo l’ora di scendere in campo

La Rugby Udine Union Fvg vuole tornare a volare. Dopo una lunga pausa natalizia durata tre settimane, domenica alle 14.30 la formazione friulana scenderà in campo allo stadio Otello Gerli di via del Maglio a Udine per affrontare i Ruggers Tarvisium nell'ultimo turno della prima fase di campionato di serie A. Secondi nel girone 3 con 27 punti i bianconeri - che si presenteranno con una nuova guida tecnica - dovranno centrare la vittoria per accedere alla Poule Promozione e, dunque, staccare il pass della serie A 2017-2018 con un girone di anticipo. L'impresa non è impossibile, ma ci vorrà la massima attenzione, come racconta a MondoUdinese.it la "stella" della Rugby Udine Robbie Flynn.

Flynn, domenica vi attende "la" partita della stagione...

Sì, abbiamo bisogno di una vittoria, ma non sarà semplice. Un successo ci consentirebbe di accedere alla Poule Promozione e questo aprirebbe nuovi scenari per noi.

Alla ripresa del campionato vi presenterete con un nuovo allenatore...

Sì, Alan Edmond ha lasciato la società per motivi famigliari. Vedremo cosa succederà, stanno cambiando alcune cose come è normale in situazioni come questa.

Durante la lunga pausa natalizia vi siete allenati?

Certo, abbiamo fatto quattro allenamenti a settimana per mantenere la condizione, ma in questi giorni i campi sono ghiacciati per via del clima rigido. Speriamo che le temperature si alzino nei prossimi giorni.

La squadra è pronta per il rientro?

Certo, siamo pronti. E' stata una pausa particolarmente lunga, di tre settimane. A dire il vero siamo un po' annoiati di allenarci e basta, non vediamo l'ora di scendere in campo. Daremo il massimo.

Dodici mesi fa eravate in una situazione simile: una vittoria vi avrebbe consentito l'accesso alla Poule Promozione, una sconfitta vi avrebbe condannato ai play-out e qualcosa andò storto... Un anno dopo che cosa è cambiato?

Innanzitutto siamo migliorati nella mischia e il reparto trequarti sta lavorando meglio, grazie al lavoro di Edmond.

(foto: Mario Luigi RIVA)