Nella sua ultima stagione con la maglia del Cagliari (2020-21), Giovanni Simeone aveva segnato 6 gol e portato a casa 2 assist per i compagni in 33 partite. Numeri mediocri per un attaccante del suo livello. Il Cagliari aveva deciso di cederlo al Verona in prestito con diritto di riscatto e poi il resto è storia... La scorsa stagione l'attaccante argentino ha segnato 17 reti e servito 6 assist in 37 partite. Sentiva la fiducia del club nei suoi confronti e non ha mai nascosto la sua volontà di rimanere in Veneto presso la corte dei Mastini. Poi, a un certo punto, ecco il Napoli. Qui è arrivato in prestito con obbligo di riscatto condizionato. Una scelta che non tutti avrebbero deciso di intraprendere per pochi semplicissimi motivi...
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News Cagliari, colpo di scena Simeone! Giulini fatica a crederci: tutto vero
Simeone: perché Napoli?
Nessuno discute la forza e il prestigio della squadra di Spalletti ma alcuni tifosi ed appassionati hanno faticato a comprendere questa scelta da parte di Simeone. Sapeva che non sarebbe stato titolare. Osimhen è inamovibile. Sapeva che avrebbe giocato molto meno e che, quando sarebbe sceso in campo, avrebbe avuto la lente d'ingrandimento puntata su di sé. Eppure, sembra che Simeone non senta la pressione. In questa stagione è sceso in campo 3 volte e ha segnato 1 gol. Dove e quando? Ieri sera, contro il Liverpool di Klopp! Dopo la rete stava per scoppiare in lacrime. Anche lui faticava a crederci. Insomma, il calcio è anche questo. Un giocatore che era stato bollato come "finito", adesso gioca in Champions League e ha contribuito a regalare a Napoli e alla sua gente una vittoria che rimarrà negli annali. Adesso il suo valore di mercato è quasi raddoppiato. Secondo transfermarkt, ad oggi servirebbero 17 milioni per il suo cartellino. E non è ancora tutto. Giulini ha deciso il 1° colpo di calciomercato del 2023 <<<
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