Fiorentina – Venuti: ”Questo è l’anno zero. L’entusiasmo è alle stelle”

Tra i vari temi toccati, Venuti ha parlato anche di com'è giocare nella squadra del proprio cuore. ''Sono tanto orgoglioso, ne vado fiero.  Mi dà orgoglio a dei livelli indescrivibili a parole. Rappresentare la mia città, essere visto come simbolo, per me è un sogno che si realizza. Dall’altro lato diventa stucchevole, me ne rendo conto. Porterò sempre Firenze su un piedistallo, ne parlerò sempre bene''.

Il terzino ha detto la sua su quest'avvio di stagione. ''E’ obbligatorio che sia l’anno zero, dopo gli ultimi anni. Ci voleva un punto di inizio, ed è questo. La mentalità di quelli nuovi deve essere di entusiasmo, così come di chi ha vissuto le esperienze passate, imparando dagli errori. Deve essere una rinascita. Quello che è stato è stato, da ora si ricomincia. Dobbiamo lavorare quotidianamente, ripetere fino alla morte quello che vuole l’allenatore, sposarla a pieno e trovare un’identità riconosciuta. C’è entusiasmo, c’è l’allenatore nuovo, una nuova filosofia di gioco e di pensiero. E la sposiamo. Fondamentale è avere un’identità, prima ancora di avere obiettivi''.

Infine, il classe '95 ha spiegato i suoi obiettivi. ''Ogni calciatore ha degli obiettivi, ognuno di noi ha dei sogni nel cassetto, delle aspirazioni. Ipoteticamente, dovessi rimanere in panchina sempre e non vedere mai il campo, ed essere solo quello che dimostra affetto per la maglia e sta lì, non ha senso. Pur andando contro il mio affetto per la Fiorentina, e mi dispiacerebbe molto per Firenze e la Fiorentina, sono i miei obiettivi, la mia mentalità di cercare sempre di migliorarmi''. Nel frattempo, Pradè ha messo nel mirino un attaccante. Ecco di chi si tratta <<<