Messaggero Veneto: È un magnifico Pordenone

Il punto del Messaggero Veneto sulla splendida vittoria del Pordenone.

La sconfitta di Pisa? Dimenticata in fretta. Il Pordenone torna nel suo fortino e torna subito alla vittoria, riconquistando il secondo posto in condominio col Cittadella a quota 25 punti. Davanti ci sono soltanto il Benevento e un sogno serie A che, se si giocasse sempre e solo allo stadio Friuli, sarebbe davvero concreto. Concreto come questa squadra, capace di conquistare il risultato pieno anche senza giocare partite "mostruose" come quella col Perugia, ma badando al sodo e facendo fruttare le sue doti di solidità fisica e grande condizione mentale, non abbattendosi neppure di fronte a un penalty incredibilmente negato dall'arbitro Camplone di Pescara a metà secondo tempo.Per la prima volta senza Attilio Tesser in panchina, squalificato dopo le proteste di Pisa, il Pordenone si presenta con il vice mister Mark Strukelj in panchina. Sugli spalti la novità è l'assenza, nei primi minuti, degli ultras neroverdi, che entrano in ritardo per protestare contro quella che secondo loro è l'eccessiva severità delle forze dell'ordine. Una novità importante c'è anche in campo: è il debutto da titolare come terzino di Alessandro Vogliacco, che rimpiazza Almici - presente in panchina, quindi trattasi di scelta tecnica - sull'out di destra. Inatteso pure il forfait dell'ultima ora di Misuraca, vittima di un problema muscolare che non dovrebbe comunque essere nulla di serio. (...)