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Messaggero Veneto: Pordenone, sette partite per capire chi sei

Dal 23 novembre col Perugia al 29 dicembre con la Cremonese i neroverdi capiranno gli obiettivi per cui lottare

Redazione

Sulle pagine del Messaggero Veneto il punto sul Pordenone:

Sette gare in poco più di un mese, vale a dire da sabato 23 novembre a domenica 29 dicembre. Il rush finale prima della sosta, con il campionato che riprenderà dopo metà gennaio. L'anno scorso, questo filotto di partite, lanciò il Pordenone verso la serie B. È difficile, adesso, che il gruppo si possa proiettare verso la serie A ma, sicuramente, questi match possono far capire che tipo di campionato possa realmente disputare. Dopo il giorno di riposo, i neroverdi si ritrovano oggi per preparare la gara del Friuli col Perugia e in generale l'ultima parte del 2019. Attualmente si trovano al quarto posto in compagnia di Pescara e di quegli umbri che andranno ad affrontare sotto l'Arco dei Rizzi: Stefani e compagni, a fine dicembre, saranno ancora così in alto? E se sì, sarà ancora giusto parlare di salvezza?IL RAFFRONTONel 2018 il Pordenone lottava per salire di categoria. Non era partito dichiaratamente con quell'obiettivo ma, sotto sotto, c'era la speranza. Dopo un buon avvio, se si escludono alcune difficoltà patite tra ottobre e novembre, i ragazzi di Tesser accelerarono. Dal 26 novembre al 29 dicembre, in otto incontri, totalizzarono 16 punti e chiusero l'anno in testa con otto lunghezze di vantaggio sulla Triestina: vinsero con la Ternana, pareggiarono con l'Alto Adige, conquistarono tre affermazioni di fila tra Ravenna, Teramo e Gubbio; impattarono con Giana Erminio e FeralpiSalò per poi chiudere con il blitz di Fano. Da gennaio in poi il Pordenone continuò a marciare ma si può tranquillamente dire che, quelle otto gare senza sconfitte, permisero al team di piazzare il primo allungo, decisivo poi ai fini della promozione. Di fronte ai ramarri, adesso, un tour de force molto simile, che può risultare anch'esso determinante. (...)

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