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Lasagna: “A Udine darò il mille per cento”

UDINE, ITALY - MAY 15:  Kevin Lasagna of Carpi FC looks on during the Serie A match between Udinese Calcio and Carpi FC at Stadio Friuli on May 15, 2016 in Udine, Italy.  (Photo by Dino Panato/Getty Images)

Kevin Lasagna, attualmente al Carpi, ha parlato in conferenza stampa anche della prossima stagione che lo vedrà con la maglia dell'Udinese

Massimo Liva

Il neo acquisto bianconero Kevin Lasagna attualmente al Carpi, come riportato dal sito ufficiale della società,  ha parlato oggi pomeriggio in conferenza stampa: “I gol al Trapani? Il primo ha chiuso una bella ripartenza di Jerry che dopo aver portato palla per 60-70 metri mi ha servito con i tempi giusti. Nel secondo sono stato bravo a stoppare il pallone rinviato da un difensore e a calciare subito sul primo palo. A Terni troveremo un avversario a cui dovremo stare attenti, non dobbiamo assolutamente sottovalutarli. Per rendimento e classifica somigliano al Trapani e in casa hanno fatto ottimi risultati battendo il Frosinone pochi giorni fa. I play-off? Noi non dobbiamo pensare alle altre e al distacco tra la terza e la quarta, ma alle nostre partite che per noi sono quattro finali. I conti li faremo alla fine.  Fisicamente mi sento bene, credo di aver dimostrato di poter giocare bene dall’inizio o entrando in corsa. E’ sicuramente importante il lavoro che il nostro staff tecnico ci fa fare in settimana. Dove devo migliorare? Forse negli appoggi e negli scarichi per i compagni e anche con il piede destro per dare meno punti di riferimento agli avversari. E sicuramente devo avere più freddezza sotto porta.“.

“Il mio futuro a Udine? Prima di tutto penso a fare bene fino alla fine con il Carpi. Per me non è cambiato molto, forse inconsciamente sono più sereno sapendo che giocherò in Serie A l’anno prossimo. Andrò là per fare le cose come ho fatto qui dal primo giorno, ossia cercando sempre di dare il mille per cento. Ma, come detto, ora penso solo a finire al massimo questo campionato”.

“La Serie A? Tre anni fa, come Carletti, non potevo vivere di solo calcio nei Dilettanti. In quegli anni ho fatto praticantato da geometra, aiutavo i miei genitori al lavoro e per un po’ ho fatto anche il panettiere. Quando il Carpi mi ha acquistato speravo di poter ambire a certi palcoscenici, ma non pensavo che potesse accadere così velocemente”.

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