Collavino: per l’Udinese la gara si gioca e dobbiamo affrontarla al meglio

Sulla questione Parma, e più in particolare sulla gara con l'Udinese, Franco Collavino, direttore generale dell'Udinese, ha voluto tranquillizzare sulla regolarità della gara: "Comunicazioni ufficiali non ne abbiamo ricevute - afferma a Mondoudinese-, quello che sappiamo è quello che leggiamo sui giornali. Stiamo esaminando le informazioni che arrivano. La nostra impostazione, la nostra linea è che domenica si giocherà, poi non sappiamo cosa succederà in seguito. Il nostro approccio alla partita è, anzi,  di massima serietà per affrontare il Parma con la tutta la concentrazione possibile. Proprio per questo abbiamo deciso di partire venerdì: non vogliamo cali di tensione dovuti a questa situazione, i nostri giocatori devono dare il massimo per ottenere i tre punti in una gara che dobbiamo disputare col coltello tra i denti".

Rimane però il paradosso che si affrontano domenica due modelli, quello virtuoso dell'Udinese e quello fallimentare del Parma. La domanda che molti si pongono è come possa essere accaduto tutto questo, dove sono finiti i controlli? "Sono contrario a criticare il sistema: in Italia ci sono regole fatte proprio a fronte di errori vissuti nel recente passato. Ci sono controlli trimestrali sui pagamenti dei tesserati. Su questo interviene la Co.Vi.Soc che fa indagini molto serie. Nel calciomercato, poi, le operazioni devono essere garantite da fideiussioni. Le regole funzionano, poi se le società non le rispettano non è responsabilità del sistema, ma delle singole aziende. Il mondo che sta fuori, tra l'altro, non è migliore: anni fa in Premier è fallito il Portsmouth e proprio l'Udinese ha rischiato di perdere dei crediti, recuperati solo grazie alla bravura dei nostri legali. In Spagna è accaduto lo stesso con il Levante. Le responsabilità sono delle singole aziende, non del sistema"

[sportspress_tv uuid="1mpq2m54kqc5m1cwibfln3uo4b" size="large"]

"©Mondoudinese