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Giannichedda: all’Udinese manca ‘fuoco dentro’

Giuliano Giannichedda, storico ex bianconero, ha cercato di dare spiegazioni al momento che sta vivendo l’Udinese, simile a una stagione vissuta proprio dall’ex centrocampista nel 2000 «Speriamo che il finale sia diverso e che...

Monica Valendino

Giuliano Giannichedda, storico ex bianconero, ha cercato di dare spiegazioni al momento che sta vivendo l'Udinese, simile a una stagione vissuta proprio dall'ex centrocampista nel 2000 «Speriamo che il finale sia diverso e che l’Udinese di oggi si salvi prima di quanto facemmo noi. Solo alla penultima giornata conquistammo la matematica conferma nella massima serie. Mi sembra che l’Udinese abbia perso entusiasmo e voglia di sorprendere. Nessuno la considera a inizio stagione, ma poi con l’organizzazione e lo spirito di gruppo confeziona sempre risultati importanti. Non dico che i giocatori siano appagati, però, non hanno più quel sacro fuoco dentro. Il campionato italiano si sarà anche livellato verso il basso ma oggi non puoi permetterti di allentare la presa contro nessuno».

Sul ritiro, infine commenta che «se l’ha deciso il presidente può servire come una sorta di frustata. Io però credo che per disputare una grande gara con il Torino l’Udinese debba fare una settimana di grandi allenamenti. Nel calcio per riaccendere la luce non basta schiacciare l’interruttore».

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