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Hallfredsson: “Due settimane e ci sono! Ho trovato un bel clima”

“Secondo me non dobbiamo pensare di essere preoccupati. Dobbiamo pensare a quella partita li, andare lì, dare tutto senza pensare troppo, e poi dare tutto, dare botte e vincere basta. Liberare la testa.”

Redazione

A volte ritornano, anche se per il pubblico non ci saranno fuochi d'artificio. Hemil Hallfredsson, che due anni fa voleva tornare a Verona dovendo poi ripiegare sull'Udinese ancora e che la scorsa estate andò al Frosinone senza lasciare segno, da qualche settimana è di nuovo a Udine dove la società lo ha accolto come il ritorno del Re (“Per me sono parole molto belle, allora quando ho letto ero molto contento. Quando sapevo che sarei potuto tornare non ho dovuto pensare neanche un secondo; perché sapevo che qua dopo 3 anni sono sempre stato benissimo e dopo la rottura che ho avuto ero molto contento di poter tornare e spero che possa dare una mano alla fine").

Pronto a essere disponibile in una situazione complicata:  “Pensavo che forse la situazione sarebbe stata diversa però penso che la squadra si tiri fuori nelle prossime partite", ha dichiarato alla tv ufficiale. “Ma ho trovato un bel clima; se c’è la possibilità c’è la voglia di tirarsi fuori. La difesa? Prima di queste due partite contro Juve e Napoli, abbiamo preso 4 goal in tutte e due; prima di quelle due eravamo messi molto bene, abbiamo preso pochi goal. Non possiamo dire la difesa è tutta scarsa, abbiamo giocato con le due squadre più forti di serie A allora dobbiamo anche guardare quello, e anche guardare i giocatori che erano mancati, ma con ancora 15 punti siamo salvi".

Poi prosegue: “Secondo me non dobbiamo pensare di essere preoccupati. Dobbiamo pensare a quella partita li, andare lì, dare tutto senza pensare troppo, e poi dare tutto, dare botte e vincere basta. Liberare la testa.”

Infine l'annuncio:  “Sto lavorando in campo con palla e tutto, diciamo che mancano due settimane per rientrare con la squadra. Sono positivo".

 

 

 

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