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Udinese-Spezia | Il commento di un match di fondamentale importanza

Non tanto per i friulani quanto per i liguri. Non sarà una partita come le altre sotto diversi punti di vista: basta parole passiamo ai fatti

Redazione

Dacia Arena

L'Udinese è salva da tempo e Gabriele Cioffi merita gli applausi di tutti. La corsa salvezza, però, non è mai stata così aperta. Ma basta con le chiacchiere e con i giri di parole. Andiamo dritti al punto.

In caso di pareggio e/o vittoria lo Spezia si sarebbe aggiudicato la salvezza aritmetica. La Salernitana ha mancato l'appuntamento con il sogno pareggiando ad Empoli (sbagliando un rigore all'84esimo con Perotti). Ma passiamo al commento del match. Il primo squillo dello Spezia arriva con Manaj dopo 2 minuti e 30 ma la sfera finisce sull'esterno della rete. Pochi minuti dopo, all'ottavo per l'esattezza, Agudelo conclude in porta e Silvestri supera se stesso con una grandissima parata.

Il primo gol del match arriva al 25esimo. Rete stratosferica di Molina che, di prima intenzione, con il mancino, porta in vantaggio l'Udinese. Al 35esimo Verde pareggia i conti. Gravissima dormita di Udogie che lascia l'attaccante ligure completamente da solo davanti a Silvestri che, questa volta, non può fare nulla. Al 48esimo Gyasi si inventa una magia che definire straordinaria è dire poco. Allo scadere del primo tempo porta in vantaggio lo Spezia con un capolavoro da applausi. Insomma, una partita decisamente movimentata. Passiamo al secondo tempo.