L’Udinese si ritrova in Coppa Italia: poker al Bologna, a gennaio la sfida con la Juve

"Stasera all'Udinese essenzialmente veniva chiesta una cosa: la prestazione. Intesa come una prova positiva per interpretazione del match, dopo i recenti, eccessivi passaggi a vuoto. Con le dovute precisazioni, non si può non dire che non sia arrivata: i bianconeri rifilano un netto 4-0 al Bologna e approdano agli ottavi di finale di Coppa Italia: a gennaio sfideranno la Juventus a Torino.

"E' il momento delle precisazioni. La squadra mandata in campo al Friuli da Mihajlovic era zeppa di riserve, in particolar modo giovani. Una scelta che, inevitabilmente, ha favorito gli uomini di Gotti, il quale a sua volta ha dato ampio spazio alle seconde linee.

"Al netto di ciò, l'Udinese ha fatto la partita che doveva fare. Prima di tutto per mentalità, rimanendo concentrata per tutti e 90 i minuti, a tratti anche per qualità del gioco, come certifica il veritiero risultato finale. Certo, i prossimi saranno banchi di prova decisamente più ardui (Napoli, Juventus e Cagliari da qui alla fine dell'anno), ma la serata lascia in eredità comunque qualche elemento positivo.

"Da soli, è evidente, non bastano a far tornare il sorriso ai tifosi: serve dare continuità al successo contro i rossoblu, è necessario farlo prima che il 2019 volga al termine. L'Udinese ha letto bene lo spartito proposto dal match di stasera. Nelle battute iniziali ha lasciato al Bologna l'illusione di poter fare la partita, quindi ha colpito.

"Prima con Barak, che al 24' ha concluso l'opera lasciata a metà da Lasagna su una palla sciaguratamente persa dai rossoblu, quindi, quando il primo tempo stava per chiudersi, con l'ex De Maio, bravo a tradurre nel 2-0 una punizione prolungata di testa da Nuytinck.

"Nella ripresa non c'è stata partita, perché la sfida era già finita nei primi 45 minuti. L'Udinese ha comunque trovato ancora via la rete con Mandragora e Lasagna: segnale di una squadra che ha saputo mantenere la concentrazione.

"Ora, inutile dirlo: la salita è ancora impervia. Certo è che un sorriso a metà settimana può rappresentare un buon viatico per i giorni a venire. A patto che - esulando dalle particolarità della gara odierna - si comprenda che sì, volendo si può.

"Massimo Pighin

"UDINESE-BOLOGNA 4-0

"MARCATORI: 24' Barak (U), 42' De Maio (U), 77' Mandragora (U), 90+2' Lasagna (U).

"UDINESE (3-5-2): Nicolas; De Maio, Sierralta, Nuytinck; Opoku (58' Pussetto), Fofana, Mandragora (81' Souza Silva), Barak, Ter Avest (73' Stryger Larsen); Teodorczyk, Lasagna. All. Gotti.

"BOLOGNA (3-4-3): Da Costa; Corbo, Paz , Denswil; Mbaye, Medel, Poli 5,5 (46' Schouten), Krejci (68' Destro); Orsolini, Juwara, Svanberg. All. Mihajlovic.

"ARBITRO: Piccinini.