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Rigotto: in coppa ogni anno per un progetto perfetto

Alberto Rigotto è intervenuto con qualche battuta per spiegare il dopo comproprietà (che influiranno sul bilancio) e la politica dell’Udinese prossima futura: «Ciò che le regole ci hanno tolto tornerà nel prossimo bilancio sotto forma...

Monica Valendino

Alberto Rigotto è intervenuto con qualche battuta per spiegare il dopo comproprietà (che influiranno sul bilancio) e la politica dell'Udinese prossima futura: «Ciò che le regole ci hanno tolto tornerà nel prossimo bilancio sotto forma di soldi freschi», afferma al Messaggero Veneto. La fine di un modello? «Si sbagliano, basta leggere il documento contabile per capirlo. Le compartecipazioni sono state tolte perchè alcune società ne hanno abusato, il Parma è il caso più eclatante. L’Udinese ha già trovato sistemi diversi per continuare a controllare il maggior numero di giocatori possibili. È la nostra forza».

Il futuro sempre roseo, quindi:  «Abbiamo limitato i danni del passivo e riusciamo a pianificare il futuro. Il valore dei giocatori della rosa, anche per i buoni risultati che la squadra sta ottenendo, è elevato, ma si tratta di numeri a bilancio perchè i 37 milioni sul mercato sono già oltre cento. Prendete il caso di Allan, già valutato oltre venti milioni. Poi c'è l'EL,  prestigio a parte, quei soldi farebbero comodo. Ecco, per essere perfetto il nostro progetto dovremmo andare in Coppa ogni anno..."

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