Udinese – Borussia D 1-4 Tedeschi superiori, bianconeri meglio nella ripresa

L'Udinese di Tudor torna in campo. Questa volta l'avversario è di assoluto valore, si tratta dei tedeschi del Borussia Dortmund che rievocano nei tifosi bianconeri dolci ricordi d'Europa. Quell'Europa che patron Giampaolo Pozzo sogna ancora, ma che appare oggi ancora distante, più che per gli inglesi (leggasi Brexit). La malattia dei bianconeri è oramai annosa e il DG Marino, tornato per riassestare un po' tutto sa che dovrà lavorare fino a fine agosto per regalare al mister la squadra che desidera per non soffrire. Ma per tornare ad essere grandi ci vorrà tempo, servirà che i giocatori si calino pienamente nella parte e servirà l'appoggio del pubblico e di tutto il popolo friulano che di certo non è mancato in questi periodi. E i 10 mila abbonamenti  già sottoscritti lo dimostrano.

PRESENTAZIONE Il test rappresenta anche l’esordio della terza maglia di gioco studiata e realizzata da Macron (sponsor tecnico) per l’Udinese, completamente grigia e con la V capovolta di Udine come sottofondo.

Tudor per questa partita ha chiesto ai suoi anche di iniziare a provare interscambi di modulo, passando dalla difesa a tre (da tempo nel mirino della critica) anche a quella a quattro, mostrando una duttilità che dovrà essere il canovaccio di questa stagione, ben sapendo che mancano tasselli importanti per raggiungerla.

Ancora doppio trequartista inizialmente con Balic e Barak chiamati a reggere meglio l'urto in questa situazione per loro nuova, in attesa di capire se De Paul rimarrà oppure no, consapevoli anche che una sua permanenza alzerebbe il tasso tecnico ma comporterebbe anche scelte tattiche forse diverse. Vedremo.

Borussia, vice campione di Germania, già fra una settimana contro il Bayer giocherà per la supercoppa tedesca, ovvio che la preparazione sia più avanti quindi rispetto a quella dei friulani che stanno svolgendo un grosso carico di lavoro in questi giorni. Gambe imballate come si conviene di questi tempi, ma si vuole capire la voglia e la determinazione di chi va in campo.

LA CRONACA  Ritmi iniziali non altissimi, Udinese che cerca il pressing sui portatori di palla avversari, ma Borussia che si fa pericoloso con Goetze  al 4' impegnando Musso che respinge con i pugni. Al 5' già gol per i tedeschi: errore di Larsen che di testa appoggia male a Becao a terra, pallone che arriva ad Hazard che insacca. Lo stesso attaccante poco dopo lascia il campo precauzionalmente con Reyna.

Udinese in difficoltà: Pussetto al 17' stende un avversario in area, rigore che Goetze realizza senza problemi. Argentino che sulla sinistra si sacrifica, ma denota poche doti difensive, per questo la società da tempo cerca un laterale mancino, oltre ad altri tre giocatori che vadano a rimpolpare la rosa, aspettando ovviamente come già detto anche eventuali cessioni.

Al 27' Weigl triplica con un diagonale imprendibile per Musso. Udinese che non riesce a superare la mediana con pericolosità. Poco dopo cambio per Tudor che mette Ter Avest per Barak.

Bianconeri in netta apnea, con Brandt che insacca il poker dopo un'altra indecisione dei giocatori di Tudor, questa volta con i centrocampisti nettamente colpevoli di un retropassaggio un po' bizzarro.

NELLA RIPRESA Pioggia battente in Austria, campo che diventa via via sempre più pesante indebolendo le gambe già pesanti dei giocatori. Udinese che cerca con l'orgoglio di rimediare a un brutto primo tempo. Al 52' Larsen scende sulla sinistra e mette al centro per Lasagna che di prima intenzione manda alto. La prima vera occasione bianconera e bella azione.

Al 54' esce proprio Larsen per Pezzella (dato per partente verso il Parma). Per il danese si teme un infortunio, come per Barak, solo in serata se ne saprà di più sperando che non siano problemi gravi, anche se in questi tempi i muscoli sono imballati e i tecnici preferiscono non rischiare.

Nuovi cambi per i friulani: Al 65' Opoku prende il posto di Jajalo e come annunciato difesa a 4 per l'Udinese che inizia a provare uno schieramento che appare essenziale per evitare i grappoli di gol presi fin qui, anche se è il Borussia a continuare a fare la gara, con il campo che si fa via via un acquitrino.

Al 75' finalmente Udinese: ottima punizione di Mandragora dal limite, imprendibile per Buerki. Al di là del risultato e del campo, nella ripresa con la difesa con quattro difensori l'Udinese sembra più logica in campo, ma serviranno altri test (e altri innesti) per completare l'opera.

Al minuto '83 l'arbitro mette fine alla gara a causa della pioggia. Risultato scontato,  ma al di là di questo serve aspettare il mercato, la fine della seconda fase di preparazione: certo è che per l'Udinese a meno di un mese dal campionato servono anche risultati. Perché vincere aiuta a creare una mentalità positiva nella squadra e nell'ambiente, perdere innesca vecchi dubbi al di là della forza del Borussia, decisamente superiore.

LE FORMAZIONI INIZIALI

Udinese: Musso; Becao, De Maio, Samir; Larsen, Fofana, Jajalo, Pussetto; Barak, Balic; Lasagna.

Borussia Dortmund: Buerki; Guerreiro,Toprak, Balerdi, Hakimi, Goetze, Brandt, Hazard, Delaney,Sancho, Weigl.

Marcatori Hazard, Goetze, Weigl, Brandt, Mandragora