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Udinese, il punto della situazione verso Napoli

La curiosità era tutta su perciò: ovviamente il giovane croato, per la prima volta sotto gli occhi di Stramaccioni, non può aver dato risposte concrete, ma si evince già una discreta velocità, una buona tenuta del pallone e la ricerca spesso...

Monica Valendino

La curiosità era tutta su perciò: ovviamente il giovane croato, per la prima volta sotto gli occhi di Stramaccioni, non può aver dato risposte concrete, ma si evince già una discreta velocità, una buona tenuta del pallone e la ricerca spesso del compagno d'attacco. Grintoso, ma ancora tecnicamente da svezzare: il primo giudizio più che parziale è questo. Se può essere pronto per Napoli? Difficile, molto più credibile pensare a Bruno Fernandes dietro a Thereau, con Hallberg inserito in mezzo accanto a Allan e Guilherme. Silva e Widmer le fasce, la difesa ancora intatta con Heurtaux, Danilo e Piris.

Per il resto tra oggi e sabato si proveranno anche alternative, ma la bad dovrebbe esser questa, co  l'unico dubbio che potrebbe essere dato da Fernandes in mezzo al campo e Aguirre davanti: un azzardo, ma Strama non è uno che si fa intimorire da niente e nessuno.

Intanto buone notizie da Geijo che ha ripreso a correre e spera di essere di nuovo disponibile fra un  mesto, mentre Pinzi dovrebbe riuscire almeno ad andare in panchina al San Paolo e Domizzi è ancora fuori. Per quanto concerne i nazionali Wague dopo le fatiche di coppa è difficile pensarlo subito in campo, Badu rientrerà per la gara con la Lazio così come Evangelista e Zapata, ma sarà la loro condizione a dire se saranno già pronti o meno.

"©Mondoudinese

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