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Il Gazzettino: Udinese, la gara della svolta

La sfida dell'altra sera con il Bologna ha lasciato in eredità quelli che Gotti ha definito piacevoli dubbi di formazione considerate le ottime prestazioni di elementi come Fofana, il citato Barak, Fofana e De Maio

Redazione

Il punto de Il gazzettino sulla sfida che attende l'Udinese contro il Napoli.

La ripartenza dopo il fiasco di Roma con la Lazio è stata più che buona, ma ora serve il completo riscatto e la sfida di domani alle 18 con il Napoli giunge a proposito per comprendere se il roboante 4-0 sul Bologna che consente alla squadra di Gotti di affrontare negli ottavi la Juventus, è il classico fuoco di paglia, oppure un nitido segnale che lo 0-3 contro i capitolini ha rappresentato un incidente di percorso peraltro assai doloroso, stante anche l'atteggiamento dei bianconeri con il solo Musso che ne è uscito indenne.

La gara dell'altra sera ha evidenziato una volta di più che l'organico è valido per consentire ai bianconeri di porsi non solo in salvo, ma anche per assestarsi in posizione mediana, ma quel che più conta c'è stata la risposta che tutti si aspettavano sulla condizione generale di alcuni, vedi soprattutto Barak, ormai pronto per essere responsabilizzato nell'undici di partenza forse non già con il Napoli, ma con la Juve o con il Cagliari con cui si concluderà il 2019.

Il pensiero ora corre veloce alla gara con il Napoli, un avversario meritevole di una posizione decisamente diversa rispetto all'attuale, ma in crisi di gioco, di mentalità e di risultati per cui mai come ora gli uomini di Gotti dovranno crederci per regalarsi una grande notte oltre che per rimpinguare la classifica. (...)

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