Messaggero Veneto: Pozzo e Marino duri con l’Udinese: basta figuracce

Apertura del messaggero Veneto sulla crisi dell'Udinese riapertasi dopo l'ennesimo ko pesante, questa volta per mano della Lazio.

Ci sono limiti oltre cui non è consentito andare. E il riferimento non è tanto al risultato di domenica con la Lazio (3-0 nei primi 45' e partita in ghiaccio per Immobile e compagni) quanto alla prestazione. Non si è arrivati alla vergogna di Bergamo e all'arrendevolezza "esibita" in casa contro la Roma ridotta in dieci per oltre un'ora di gioco, ma la figuraccia c'è comunque stata. E così ieri pomeriggio, Gianpaolo Pozzo e il dt Pierpaolo Marino, hanno tenuto a rapporto la squadra. Un discorso schietto e diretto quello del patron che ha voluto mettere i giocatori davanti alle loro responsabilità decidendo di anticipare a ieri sera l'inizio del ritiro per la gara di Coppa Italia con il Bologna.

(...) . La gestione del post-Tudor continua a lasciare perplessi. Tenere in panchina un allenatore (Gotti) che da subito ha avuto l'onestà intellettuale di rifiutare il ruolo di tecnico in prima, può pagare sul breve termine, non sul medio. Chi pensava che dopo il tonfo di domenica il club potesse prendere delle decisioni anche per la guida tecnica è rimasto deluso. Si va avanti con Gotti, sicuramente il meno colpevole per quello che è successo domenica. In soldoni è questo che hanno detto Gianpaolo Pozzo e Pierpaolo Marino al gruppo: in campo ci andate voi ed è arrivato il momento di prendervi delle responsabilità.Occhio alla classificaAnche perché, pur avendo mantenuto quattro punti di vantaggio sulla terz'ultima dopo due sconfitte consecutive, l'Udinese è comunque scivolata al sedicesimo posto in campionato e sullo sfondo si profilano le sfide con Napoli, Juve e Cagliari. Gino Pozzo da Londra, dove con il Watford ha le sue belle gatte da pelare, invita tutti a mantenere la calma.(...)